Non avevano violato le norme anti-Covid

Ezio Casagranda e Laura Tondini sono stati assolti dal Tribunale di Trento

Ezio Casagranda e Laura Tondini sono stati assolti in tribunale a Trento per l’inosservanza a una delle norme anticovid emanate dal governo Conte.
In particolare per non aver chiesto ai partecipanti in manifestazioni pubbliche di indossare le mascherine.
Il portavoce del sindacato Cub, Ezio Casagranda, e la presidente di Uniamoci Trentino, Laura Tordini, avevano ricevuto tre decreti penali di condanna per non aver chiesto ai partecipanti delle manifestazioni no vax e no Green Pass di indossare le mascherine e rispettare il distanziamento.
È stato fatto ricorso e i due, assistiti dall’avvocato Nicola Degaudenz, sono stati assolti.

Il «Decreto Penale» è un procedimento speciale il cui scopo è quello di saltare sia l'udienza preliminare sia il dibattimento.
È disposto dal giudice su richiesta del pubblico ministero quando quest'ultimo ritenga che possa essere applicata esclusivamente una pena pecuniaria anche se in sostituzione di pena detentiva (purché non sia necessario applicare anche una misura di sicurezza).
L'imputato ha la possibilità di opporsi al decreto penale di condanna entro 15 giorni dall'emissione dello stesso richiedendo o il giudizio abbreviato, o l'applicazione della pena o il giudizio immediato.
Il giudice dovrà poi valutare se sussistono i requisiti per dichiarare l'opposizione ammissibile, altrimenti il decreto diviene esecutivo.