Arco, «Panta rei: musica, poesia, stagioni»

Il 14 marzo si tiene all’auditorium di Palazzo dei Panni lo spettacolo con musica dal vivo di Daniele Tommasini e poesie di Claudia Messelodi

Per i giovedì del circolo di cultura La Palma, il 14 marzo all’auditorium di Palazzo dei Panni si tiene lo spettacolo «Panta rei: musica, poesia, stagioni», con musica dal vivo di Daniele Tommasini e poesie di Claudia Messelodi.
Inizio alle 20.45, ingresso libero. Daniele Tommasini, noto agli appassionati di musica elettronica e ambient, propone la sua musica originale e raffinata insieme a Claudia Messelodi, fine poetessa con numerose pubblicazioni all'attivo che hanno riscosso riconoscimenti lusinghieri per la capacità di comunicare sentimenti e riflessioni ispirate alla natura.
 
Daniele Tommasini: trentaquattro anni, nato e cresciuto sul lago di Garda, sponda trentina, dal 2019 ha pubblicato tre lavori, «The Art of Waiting» (indipendente), «Kindred Spirit» (Wires Records) e «You’re Gonna Carry That Weight» (Invisible Animals), insieme a una serie di ep e tracce pensate come diario sonoro.
Durante il lockdown ha collaborato ad iniziative benefiche con Bosconi Records e pubblicato un mix per la radio palestinese Al Ahara.
Le sue composizioni elettroniche sono influenzate da sfumature che prediligono la musica ambient, noise e club anche grazie all’utilizzo di campionamenti e field recordings.
 
Claudia Messelodi: cura il blog personale «A stream of small stones» (www.claudiastones.blogspot.com) sul quale annota le tappe principali del suo percorso poetico e raccoglie le proprie emozioni tradotte in haiku e altre forme di poesia breve.
Ha iniziato a scrivere versi e poesie a partire dal 2009, intravedendo nella scrittura la via per scendere a patti con le difficoltà e i momenti più duri della vita.
Ha partecipato a svariati concorsi letterari nazionali e internazionali ottenendo premi, menzioni, riconoscimenti e pubblicazioni su antologie e riviste del settore. Ha pubblicato una dozzina di raccolte poetiche e alcuni saggi letterari.
Scrive articoli di letteratura per la rivista Il Giornale Letterario.