Martedì ad Arco il Concerto da Natale a Capodanno

Saranno proposte musiche di Grieg, Catalani, Bellini, Mascagni e Puccini, oltre ad alcuni classici natalizi

Il giorno di Santo Stefano, martedì 26 dicembre, è ospite della rassegna «Musiche per il Natale» l’orchestra I Filarmonici di Trento con il Concerto tra Natale e Capodanno, nella chiesa dell’Addolorata a Bolognano.
Saranno proposte musiche di Grieg, Catalani, Bellini, Mascagni e Puccini, oltre ad alcuni classici natalizi. Soprano Irene Bottura, direttore Alessandro Arnoldo. Inizio alle ore 17, ingresso libero.
 
 Il programma  
Edvard Grieg (1843-1907)
Suite del Peer Gynt (selezione dalle 2 Suites)
 
Alfredo Catalani (1854-1893)
Ebben, ne andrò lontana (da La Wally)
 
Vincenzo Bellini (1801-1835)
Casta Diva (da Norma)
 
Pietro Mascagni (1863-1945)
Intermezzo (da Cavalleria rusticana)
 
Giacomo Puccini (1858-1924)
Valzer di Musetta (da La Boheme)
O mio babbino caro (da Gianni Schicchi)
 
White Christmas (tradizionale natalizio, solo orchestra)
God Eest ye Merry Gentlemen (tradizionale natalizio)
Stille Nacht (tradizionale natalizio)
Holy Night (tradizionale natalizio)
 
 I Filarmonici di Trento  
Fondata nel 1999, l'orchestra I Filarmonici è costituita da trenta musicisti diplomati ma non professionisti provenienti da vari parti del Trentino. Ha stretto importanti collaborazioni in Trentino e nel Veneto promuovendo progetti innovativi tesi a valorizzare le energie creative e artistiche diffuse.
Tra le più consolidate quelle con il coro Anzolim de la Tor di Riva del Garda (Requiem di Mozart), con il coro polifonico «Vincenzo Gianferrari» di Trento (Requiem di Cherubini), con le Voci Roveretane (Messa in do maggiore di Beethoven), con il coro del «Laboratorio musicale di Ravina» (messa in do maggiore di Beethoven) e con il Coro grande del «Concentus Musicus Patavinus» di Padova (Requiem di Cherubini). L'orchestra ha ripetutamente proposto anche il Requiem di Verdi.
 
 Alessandro Arnoldo  
Nato a Trento, si è diplomato in Direzione d'orchestra al Conservatorio Verdi di Milano con Daniele Agiman.
Ha seguito corsi di perfezionamento e masterclass tenute da Riccardo Muti, Gianluigi Gelmetti, Ernesto Palacio.
Ha diretto prestigiose orchestre, esibendosi in Italia, Austria, Germania, Spagna, Croazia, Lituania, Lettonia, Belgio e Repubblica Ceca, sia nell'ambito di importanti festival internazionali, sia per eventi artistici e culturali di alto profilo.
Dal 2014 al 2016 è direttore principale della compagnia lirica Gli amici di Fritz, composta da giovani cantanti provenienti da tutta Italia e dall'estero. Fondatore e direttore artistico dell'ensemble vocale Ad Maiora è, inoltre, autore e co-conduttore di una trasmissione radiofonica di approfondimento culturale per la Radio universitaria di Trento, è docente presso corsi di perfezionamento musicale, invitato nella giuria di concorsi e collabora da diversi anni con TEDx Trento, una piattaforma locale di «idee che meritano di essere condivise», ispirata alle conferenze internazionali TED.
Tra le sue produzioni la Petite Messe Solennelle di Rossini, la Messa da Requiem di Verdi, la IX Sinfonia di Beethoven.
 
 Irene Bottura, soprano  
Ha all'attivo diversi ruoli d'opera: Musetta, Donna Elvira, Flora, Turandot, Suor Angelica, Santuzza.
Nel 2016 debutta quale Turandot in Turandot-Principessa Falena (circuito As.Li.Co.) con ben 51 recite nei maggiori teatri italiani. Nel 2017 debutta nella Petite Messe Solennelle di G. Rossini.
Nel 2018, è Mercedes in Carmen di G. Bizet al Festival international d'opera de Lavaur (FR). Nel 2019 è vincitrice del premio Fidapa Verona Est con il duo Bottura-Fait, alla V edizione del concorso internazionale Elsa Respighi.
È attiva anche in ambito regionale con diversi concerti di lirica (l'ultimo in ricordo di Gianna Perderzini, nel settembre 2023) e musica sacra (per le stagioni estive di Maso Spilzi a Folgaria ha proposto lo Stabat Mater di Pergolesi nell'agosto 2021, e lo Stabat Mater di Luigi Boccherini per soprano solo nell'agosto 2022).
È laureata in Scienze dei beni culturali e indirizzo musicale e in Musicoterapia; è diplomata in Canto lirico, corso di perfezionamento di Musica e Musicoterapia in neurologia, corso sing. in Canto lirico teatrale con il soprano Silvia Dalla Benetta; Belcanto Academy Opera Studio di Levico; Accademia di alto perfezionamento, Fondazione Festival Pucciniano; master in Vocologia artistica.
Si perfeziona nell'aspetto tecnico-interpretativo con il soprano Paoletta Marrocu e frequenta masterclass con docenti di fama internazionale, come Bruno Pola, Sara Mingardo, Mietta Sighele, Enza Ferrari, Andrea Dindo, Vincenzo Scalera.