Simona Severini chiude domenica il Garda Jazz Festival
La sua voce è di quelle che si ascoltano raramente, la sua musica un crossover originale di jazz ed echi di musica rinascimentale trasportati in dimensione intima
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Simona Severini, cantautrice dalla formazione poliedrica sviluppata nell’ambito del jazz, collaborando con artisti come Enrico Pieranunzi, Gabriele Mirabassi ed Enrico Intra si è esibita in numerose rassegne come Umbria Jazz, Festival di Spoleto, Bologna Festival e come cantautrice al San Remo Giovani.
Dal suo incontro con il violinista Daniele Richiedei e il bassista Giulio Corini nasce «Fedra», progetto che esplora la soglia tra jazz e musica antica con un approccio creativo e libero per un repertorio che abbraccia quasi 500 anni di storia della musica: da Monteverdi al cantautore italiano Lucio Dalla, da Duke Ellington a Nick Drake.
Ospite di prestigiose sale da concerto e festival in Italia e all’estero, fra cui il Teatro Grande di Brescia, «I concerti del Quirinale» e l'Istituto italiano di cultura di Stoccolma, il trio -affiancato da due ospiti che figurano tra i più noti esponenti della scena jazz nazionale, accomunati da particolare sensibilità verso il suono cameristico: Fulvio Sigurtà alla tromba e Peo Alfonsi alla chitarra classica- è domenica 13 agosto al Palazzo dei Congressi di Riva del Garda per l’ultima data del Garda Jazz Festival. Il concerto inizia alle ore 21.
L’ingresso costa 15 euro l’intero, 10 euro il ridotto (persone con età inferiore ai 25 anni, con età superiore ai 65 anni, studenti e accompagnatori di persone con disabilità).
Per il servizio di acquisto online (www.trentinospettacoli.it) è prevista una commissione a carico dell’utente. Ingresso gratuito per bambini con età inferiore ai 12 anni e per persone con disabilità (per ingressi gratuiti chiamare il numero 0464 516681).
