Masterclass di Musica Riva Festival 2022

Il Conservatorio Bonporti Elettroacustica protagonista alla corte di Achim Bornhoeft


Quando il mondo della scienza incontra il mondo dell’arte: successo per i corsi di approfondimento musicale, dalla classica alle tecniche di composizione contemporanee.
Milita: «Una prima assoluta che ha convinto. In quarant’anni di attività una sperimentazione vincente grazie alla capacità innovativa della direzione artistica.»
Lo spazio risonante, spazializzazione immersiva fra tecnologia, estetica e processo compositivo ed ancora, oltre l’orizzonte percettivo, natura, artificio e invenzione musicale; tecniche di diffusione dell’elettronica all’interno degli strumenti ad arco.

In quarant’anni al Conservatorio di Riva una prima di successo.
E per celebrarla, sabato pomeriggio, alle 17.30, al Conservatorio di Riva un grande concerto, protagonisti gli studenti.
Lui è Achim Bornhoeft, artista di fama internazionale in questi giorni a Riva del Garda per una masterclass di composizione e musica elettroacustica.
L’innovativo progetto ha coinvolto i numerosi studenti che, da tutta Italia, hanno partecipato all’appuntamento annuale di MusicaRivaFestival: i corsi di approfondimento tenuti da musicisti di grande livello, dal canto al violino, dagli strumenti a fiato al pianoforte.
 
La masterclass del compositore tedesco, che ha brillato a Festival internazionali quali Donaueschingen Festival, Ultrasound Festival, Daegu International Musical Festival, Corea, Dialogues Festival, Salisburgo, Klangspuren Schwaz, ha riscosso notevole successo.
Forte di una esperienza che lo ha visto impegnato anche in Mongolia, Kyrgyzstan, Vietnam, Indonesia e Ucraina, il maestro è stato protagonista di un progetto fortemente voluto da MusicaRivaFestival e Conservatorio di Riva.
La mattina dedicata ai corsi, nel pomeriggio workshop organizzati dal Conservatorio con maestri provenienti da tutta Italia.

La proposta porta la firma dei docenti, a partire da Massimo Priori, professore di composizione del Conservatorio di Riva.
Proprio i magnifici spazi del Conservatorio hanno visto in questi giorni luci accese fino a tarda sera, con gli studenti impegnati a suonare ed a comporre.
Bornhoeft, che insegna anche al Mozarteum di Salisburgo, che ha tenuto lezioni sulla composizione della musica elettroacustica, ha seguito individualmente gli studenti, proponendo poi un tema da sviluppare, come per esempio la composizione algoritmica, oppure il timbro del suono oppure ancora la sintesi sonora.
 
Per il professor Massimo Priori e Francesco Milita, coordinatore della sezione di Riva del Conservatorio Bonporti si è trattato di una prima di notevole spessore.
«I docenti dei workshop provenivano quest’anno dal Conservatorio di Milano, dall’università di Padova, dal Conservatorio di Milano, Parma, Castelfranco Veneto, Bonporti e Accademia di Santa Cecilia.
«Abbiamo visto il grande entusiasmo degli studenti e dobbiamo riconoscere che questa collaborazione con MusicaRivaFestival e Conservatorio è vincente. Siamo già al lavoro per il prossimo anno- spiegano Milita e Priori - Alla parte generale sono seguite le lezioni individuali ma sempre alla presenza di tutti gli studenti.
«È la prima volta in quarant’anni che si apre a questa nuova sezione musicale, grazie alla capacità innovativa di Mietta Sighele, direttore artistico di MusicaRivaFestival.
«Nel pomeriggio i seminari tenuti da docenti che rientrano negli incontri di analisi e composizione, seminari che il Conservatorio realizza tutti gli anni ormai da 22 anni. Al termine dei seminari, ogni pomeriggio alle 17.30, il concerto di musica elettroacustica.
«Sabato 30 luglio gli studenti presenteranno le proprie composizioni, in un concerto che si terrà al conservatorio alle 17.30.»