Ampiamento polo congressuale: sopralluogo di Spinelli
Ieri la visita a Riva del Garda, con i referenti del progetto e la sindaco Santi
Vedrà la luce nel corso del 2025 il nuovo palacongressi di Riva del Garda: proprio ieri l'assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, Achille Spinelli, accompagnato dal dirigente generale dell'Umst gestioni patrimoniali e motorizzazione civile Mauro Groff, ha effettuato un sopralluogo all'area del cantiere.
Insieme all'assessore vi erano la sindaco Cristina Santi con l'assessore comunale Lorenzo Pozzer, il direttore generale di Patrimonio del Trentino Michele Maistri con il project manager Nicola Rigo, nonché Luca Gherardi ad di Collini Lavori, la società a capo dell'associazione temporanea di imprese che si è aggiudicata l'opera a Riva del Garda.
L'assessore Spinelli ha supervisionato lo stato dei lavori del grande cantiere per la realizzazione del nuovo polo congressuale, e discusso coi responsabili del progetto le problematiche legate alla situazione congiunturale di questi mesi, in particolare l'aumento del costo dei materiali e le difficoltà di approvvigionamento, che causano ulteriori dilatazioni nelle opere pubbliche già rallentate dalla pandemia.
Il sopralluogo si è concentrato sull'opera attualmente in corso, ovvero il nuovo parcheggio prospiciente il Lido Palace, che occuperà il sedime dell'ex area tennis per 212 posti auto dei 370 totali complessivi previsti.
Il parcheggio sarà completato nel corso dell'autunno, ed entro la primavera del 2023 sarà ultimata anche la viabilità di accesso all'area, comprensiva di una rotatoria interrata, richiesta dall'amministrazione comunale, che consentirà di evitare interferenze fra l'accesso all'hotel e quello al quartiere congressuale in riva al lago.
Già completati i locali energetici, a ridosso dell'attuale struttura congressuale, mentre è stato ultimato il pre-scavo nell'area dove sorgerà il nuovo palacongressi e il teatro di Riva del Garda.
L'ampiamento della struttura congressuale vedrà la creazione di una nuova sala con circa 1.200 posti a sedere e di un altro salone sottostante, per altrettanti posti, riservato a cene, esposizioni e altro.
La struttura si qualificherà con un teatro di 600 posti a sedere, nonché un cinema all’aperto sulla copertura, che sarà di proprietà del Comune di Riva del Garda ma fruibile, anche dal gestore congressuale.
In totale l'importo dei lavori a base d'appalto era pari a poco più di 28 milioni di euro, ma alcune varianti in corso d'opera, fra cui quella legata al rinvenimento di numerosi massi ciclopici nell'area dove sorgerà il nuovo palacongressi, di fronte a quella che a fine '800 era la stazione ferroviaria, hanno fatto aumentare i costi di ulteriori 4 milioni di euro.