Home | Interno | Religioni | Giornata mondiale di preghiera e digiuno per la pace

Giornata mondiale di preghiera e digiuno per la pace

La Diocesi di Trento aderisce all'iniziativa con la veglia missionaria in Cattedrale alle 20 – Diretta streaming e TV

Anche la Diocesi di Trento aderisce alla Giornata mondiale di preghiera e digiuno per la pace indetta da papa Francesco per domani venerdì 27 ottobre.
L’invito è in Cattedrale alle ore 20, dove già è in programma la veglia missionaria che, per l’occasione, si connoterà anche come invocazione di pace, come già accaduto in Duomo lunedì 16 ottobre.
 
  Papa: «I credenti prendano una sola parte: quella della pace» 
Il Papa ha annunciato la Giornata di preghiera a margine dell’udienza generale dello scorso 18 ottobre. Nel cuore del Pontefice soprattutto il conflitto tra Israele e Palestina, con il timore di una estensione all’area mediorientale, senza però dimenticare il lungo elenco di drammatici conflitti aperti in tutto il mondo, a cominciare dalla guerra tra Russia e Ucraina che sembra ormai al margine degli obiettivi mediatici.
«Esorto i credenti a prendere in questo conflitto una sola parte: quella della pace, non a parole ma con la preghiera, con la dedizione totale», ha sottolineato Francesco, invitando ad unirsi alla preghiera «le sorelle e i fratelli delle varie confessioni cristiane e gli appartenenti alle altre religioni e quanti hanno a cuore la causa della pace nel mondo».
Alle ore 18 in San Pietro è in programma un’ora di preghiera.
«Chiedo a tutte le chiese particolari di parteciparvi, predisponendo – auspica il Papa – iniziative simili che coinvolgano il popolo di Dio».
 
 A Trento la preghiera per la pace nella veglia missionaria alle ore 20 
La Diocesi di Trento raccoglie l’appello di papa Francesco, trasformando in una grande invocazione di pace la veglia missionaria già in programma domani, venerdì 27 ottobre alle ore 20 in Cattedrale.
La veglia dal titolo «Cuori ardenti, piedi in cammino» è l’evento culminante dell’iniziativa «Il Trentino chiama l’Africa», che ha animato quest’anno l’ottobre missionario in Diocesi.
In Duomo, accanto all’arcivescovo Lauro, ci saranno una ventina di missionari trentini attivi nel Continente nero, spesso in scenari di conflitto.
 
Con le loro ricche biografie, i missionari sono stati protagonisti in queste settimane di tanti eventi sul territorio, con numerosi incontri anche nelle scuole, a contatto con i giovani.
La loro testimonianza evangelica rafforzerà la preghiera per la pace.
La veglia sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della Diocesi e su Telepace Trento.
 
Domenica 29 al Centro islamico di Gardolo: «Rivisitare l’identità. Dialogo interreligioso tra Islam e Cristianesimo».
Il momento conclusivo de «Il Trentino chiama l'Africa» si vivrà domenica 29 ottobre al Centro Culturale Islamico a Gardolo di Trento (in via Soprasasso, 22/9) dove alle 20 è in programma l’incontro «Rivisitare l’identità. Dialogo interreligioso tra Islam e Cristianesimo».
Intervengono Aboulkheir Breigheche, Imam di Trento; Nibras Breigheche, docente presso l’università IULM; Nicoletta Gatti, missionaria, docente di Studi Biblici all’Università del Ghana; don Cristiano Bettega, responsabile della diocesi di Trento per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande