Cambio del comandante del battaglione Iseo al 2° Reggimento genio

Il Tenente Colonnello Alberto Autunno cede il comando del XXXI battaglione al Tenente Colonnello Marco Arculeo

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Dopo un anno di Comando del XXXI battaglione «ISEO», il Tenente Colonnello Alberto Autunno ha passato la «drappella» del battaglione, che già fu dell’allora Maggiore Paolo Caccia Dominioni, e appartenente al 2° reggimento genio guastatori della Brigata alpina Julia, al Tenente Colonnello Marco Arculeo, proveniente dal Comando Forze Operative Terrestri di Supporto, e già appartenente ai guastatori paracadutisti.
 
Alla cerimonia ha preso parte, quale massima autorità, il Colonnello Gaetano Celestre, Comandante di reggimento, subentrato al vertice solo 20 giorni orsono.
Molti anche i labari, i vessilli e i gagliardetti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma che hanno partecipato, quali il Gruppo genieri alpini dell’Anget di Trento ed i numerosi gruppi ANA, non solo della Provincia di Trento ma, anche delle Provincie ove le compagnie ed i nuclei specialistici del battaglione sono intervenuti a concorso in emergenze territoriali, calamità e operazioni di neutralizzazione di residuati bellici esplosivi, quali compiti precipui istituzionali di Forza Armata, dediti a garantire l’incolumità pubblica.
 
Il discorso di commiato del Comandante di battaglione cedente ha ripercorso l’excursus operativo delle compagnie dipendenti, schierate nella Piazza d’Armi della Caserma Cesare Battisti.
La 1ª compagnia «Tobruk», la 5ª compagnia «Audace», la 7ª compagnia «Tigre», la 124ª compagnia «Lupi» sono state tutte impiegate, con impegno profondo e continuato, nell’Operazione «Strade Sicure» in diverse piazze tra cui Roma e Venezia, e nei recenti eventi disastrosi del terremoto e dell’emergenza neve in centro Italia, nonché nel concorrere, insieme agli assetti reggimentali di artificieri dell’Esercito, ai ricorrenti interventi complessi su bombe d’aereo, quali le operazioni Vallum Secundum, Torrens Tertius, Turris Secunda, Brixina E Centenarium.