Cresce la presenza di orsi e lupi anche sulle Alpi Lombarde
Un solo segno della presenza della lince e nessuno dello sciacallo dorato
La Valtellina e Valle Camonica hanno il maggior numero di grandi carnivori di tutta la Lombardia.
Con ogni probabilità, gli orsi vengono dal Trentino perché sono troppi e cercano spazio vitale.
I lupi sono in crescita un po’ dappertutto perché sono protetti.
Lo si legge nel report di Regione Lombardia: i lupi sono 68, mentre le tracce di orsi bruni tradiscono la presenza di almeno sette esemplari.
Il monitoraggio è avvenuto attraverso il progetto europeo «Life WolfAlpas» coordinato dalla struttura «Natura e Biodiversità» della Regione e sono stati raccolti 961 segni di presenza del lupo tra avvistamenti, fotografie, foto e riprese video con le foto trappole, eventi di predazioni.
Gli accertamenti confermano la presenza di 15 lupi, mentre altri 6 vivono a spasso tra Lombardia, le regioni confinanti e la Svizzera.
Le femmine in età riproduttiva sono aumentate: nel 2022 erano 19 ma nel 2023 erano almeno 24.
Tenuto conto delle dimensioni minime di un branco di lupi, il loro numero in Lombardia è ragionevolmente compreso tra i 68 e gli 86 esemplari, ai quali si aggiungono «lupi singoli in dispersione» (lone wolf), che non fanno parte di alcun branco.
Dell’orso bruno si sono ravvisati 70 segni di presenza, per la maggior parte in Provincia di Brescia e le analisi genetiche hanno consentito di individuare 4 orsi maschi, mentre ci sono stati avvistamenti di una femmina con 2 cuccioli è pertanto possibile stimare che circa 6-7 esemplari abbiano frequentato la Lombardia nel 2023.