Rovereto, concluso il concorso per 6 agenti di Polizia Municipale
Erano stati ammessi al concorso 255, hanno superato la selezione in 60, in 32 sono stati ammessi alla prova orale e 27 hanno superato l’esame
Si è concluso, con l’approvazione degli atti, il concorso per la copertura di 6 posti di «Agente di Polizia Municipale» - categoria C livello base - presso il Servizio di Polizia Locale.
Il concorso è dunque arrivato alla fase finale cioè alla relativa determina di assunzione.
Il concorso ha impegnato gli uffici buona parte dell’estate. Dalla indizione (giugno 2018) alla scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione (18 luglio 2018), si erano iscritti 267 candidati, di questi sono stati ammessi in 255.
Sono 167 coloro i quali hanno poi partecipato alla prova selettiva, superata da 60 aspiranti al posto. Alla successiva prova scritta hanno partecipato 54 candidati e 32 sono stati ammessi alla prova orale.
Di questi 27 hanno superato l’esame. Tra loro ci sono i 6 vincitori del concorso che quindi verranno assunti a tempo indeterminato, gli altri 21 sono «idonei al servizio».
Tra questi 21 idonei potranno essere individuati i 5 ulteriori posti a tempo determinato per due anni previsti Progetto Antidegrado voluto dalla Provincia Autonoma di Trento, nella scorsa legislatura.
I 6 agenti prenderanno servizio dal 1 febbraio 2019 in concomitanza dell'avvio del Corso di Formazione per agenti di polizia municipale organizzato dal Consorzio dei Comuni Trentini.
Frattanto è in corso di programmazione un incontro con il neo nominato comandante della Polizia Locale, Emanuele Ruaro che invece andrà ad occupare la propria posizione dal 1 gennaio 2019.
La commissione giudicatrice è stata presieduta dal Dirigente del Servizio Organizzazione e Risorse Umane, dott. Mauro Amadori, e composta dai seguenti membri: avv. Gianpaolo Manica, Dirigente del Servizio Avvocatura e Affari Generali del Comune di Rovereto, e Annalisa Mancabelli e Andrea Spisani, Coordinatori di Polizia Municipale del Comune di Rovereto.
Dagli atti emerge infine una curiosità: la massiccia presenza femminile.
Dei 27 agenti in graduatoria finale, 9 sono i vigili maschi e 18 le donne.