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La soddisfazione del «Palio Città della Quercia»

Nel triplo un oro olimpico ispirato dalla Campana dei Caduti – Da Rovereto a Parigi 2024: Tentoglu, Lafond, Fisher medagliati olimpici


 
I Giochi Olimpici di Parigi 2024 stanno calamitando l'attenzione internazionale e tra i tanti protagonisti dello Stade De France è facile imbattersi in atleti che nel recente passato hanno saputo scrivere pagine importanti nella storia del Palio Città della Quercia che tornerà sulla scena mondiale martedì 3 settembre, anticipato sabato 31 agosto dal salto con l'asta al Mart, il Museo d'Arte Moderna di Rovereto.
 
 Un oro ispirato dalla Campana dei Caduti  
Protagonisti tra cui spicca il nome di Thea Lafond, trentenne saltatrice di Dominica che in questi giorni è planata sul gradino più alto del podio del salto triplo femminile, regalando una storica gioia alla piccola nazione caraibica.
Lafond è una vera e propria amica di Rovereto ed è stata la vincitrice del salto triplo al Palio Città della Quercia sia nel 2023 che nel 2021.
Proprio l'anno passato la caraibica ha voluto trascorrere diversi giorni tra Rovereto e la Vallagarina, per scoprire le bellezze del territorio e trovare ispirazione verso l'anno olimpico.
Particolarmente suggestiva è stata la sua vista alla Campana dei Caduti, una delle più grandi campane al mondo, realizzata con il metallo dei cannoni della Prima Guerra Mondiale.
 
Proprio nello stesso Palio Città della Quercia 2023 è arrivato anche l'acuto di Grant Fisher, capace di migliorare il record del meeting nei 3.000 metri: una dozzina di mesi più tardi lo statunitense ha trovato a Parigi la strada per cogliere un doppio bronzo, nei 10.000 metri e nei 5.000 metri poi, inserendosi al vertice in entrambe le distanze del mezzofondo prolungato.
E poi c'è Miltiadis Tentoglou, il dominatore della scena mondiale del lungo maschile: nella fantastica carriera del greco spicca la vittoria a quota 8 metri colta al Palio Città della Quercia 2018 pochi giorni dopo il trionfo europeo di Berlino.
 
Nomi che si inseriscono a pieno diritto nel lunghissimo elenco di campioni che hanno calcato pista e pedane dello Stadio Quercia di Rovereto, «casa» del Palio Città della Quercia sin dalla sua prima edizione.
Limitandosi ai campioni olimpici e mondiali, l'elenco degli atleti presenti conta più di 100 nomi, spaziando da miti assoluti come Javier Sotomayor, Pietro Mennea o lo stesso Sebastian Coe, oggi presidente di World Athletics.
Un gruppo in cui naturalmente spiccano anche gli azzurri Marcell Jacobs, GianMarco Tamberi e via dicendo. Alla chiusura di Parigi 2024 inizieranno, febbrili, i lavori di allestimento del cast: sono centinaia le richieste di partecipazione che stanno arrivando da ogni parte del mondo per il 60° Palio Città della Quercia e nell'intenso finale di stagione post-olimpica Rovereto sarà ancora una volta protagonista dell'atletica mondiale.

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