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Atletica leggera, Festa Premiazione US Quercia «Dao Conad»

Alla vigilia della stagione su pista lo stadio Quercia di Rovereto si è svolta la Festa-Premiazione dell'US Quercia DAO CONAD

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Alla vigilia della stagione su pista, nella casa naturale della società, lo stadio Quercia di Rovereto, nella mattinata odierna si è svolta la Festa-Premiazione dell'US Quercia DAO CONAD che celebrava alla stagione 2023.
È stata l'occasione, per il presidente Carlo Giordani, per fare un riassunto dei tanti successi sportivi e organizzativi della Società raccolti nel 2023 con un doveroso ricordo all'amico e dirigente di una vita Danilo Toniatti recentemente scomparso.
Presenti i rappresentanti delle istituzioni politiche: la sindaca reggente Giulia Robol con l'assessore Mario Bortot per il comune di Rovereto, Ivano Fracchetti per la Comunità di Valle della Vallagarina, Giulio Prosser per l'APT; sportive: Paola Mora per il CONI e Dino Parise per la FIDAL Trentino e del mondo dell'imprenditoria con il presidente Ezio Gobbi presidente del nostro sponsor DAO CONAD.
Presenti anche gli amici Franco Bragagna, il senatore Luigi Spagnolli, lo statistico Ottavio Castellini.
 

 
Tutti hanno sottolineato l'enorme attività della Quercia che va dal settore giovanile, all'assoluto, ai Master agli atleti con disabilità della sezione FISDIR, alle organizzazioni con il Palio città della Quercia e il Cross della Vallagarina in prima fila, ma anche le gare promozionali come il Palio delle scuole e la Zonale di chiusura dei corsi; tutti hanno ringraziato il presidente Carlo Giordani capace di coordinare il gruppo di volontari senza i quali non sarebbe possibile portare avanti l'enorme attività con oltre 500 tesserati.
Si è passati poi alle premiazioni di cui alleghiamo la scaletta con tutti i nomi.
Dapprima i tanti atleti del settore giovanile delle categorie Ragazzi e Cadetti, poi gli atleti della sezione FISDIR, quindi i riconoscimenti del settore U18, i Master con atleta dell'anno Master Paolo Cappuccini, poi il premio Enrico Veronesi al miglior lanciatore che è andato a Leonardo Teruzzi specialista del giavellotto, i riconoscimenti al settore assoluto, ai vincitori di titoli italiani e a chi ha vestito la maglia azzurra.
 

 
Si è voluto premiare anche il decano dei Master, Giorgio Bianchi, che ha tagliato il traguardo degli 80 anni di cui 66 trascorsi sulle piste di atletica e ancora in attività.
Un omaggio, con uno dei simboli di Rovereto, la Campana dei caduti, è stato consegnato a Giuseppe Facchini, fotografo sempre presente ad immortalare le gesta dei nostri atleti.
Il premio più atteso, quello dell'Atleta dell'Anno che è andato a Lorenzo Naidon, specialista delle prove multiple, che ha vinto due titoli italiani assoluti:
Eptathlon Indoor e decathlon, ha stabilito la terza prestazione italiana di tutti i tempi con 8.090 punti oltre a 4 record provinciali 110hs, lungo, asta e decathlon.
 

 
Chiusura con il distintivo d'oro del presidente che lo ha assegnato a Loris Zortea, già atleta, amico e dirigente e a Franco Bragagna, insostituibile commentatore televisivo dell'atletica e grande amico della Quercia.
A tutti è stato consegnato l'Annuario sociale 2023, immancabile da 66 anni.

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