«Il sottosegretario Maurizio Fugatti era eleggibile»

Il Tribunale di Trento ha rigettato l'istanza di Ornella Boldrini, Stefano Bogatto e Vincenzo Zubani contro l'eggibbilità del presidente

Poco fa in Aula, durante la seduta-fiume del Consiglio provinciale sull’assestamento del bilancio proposto dalla Giunta, il presidente Kaswalder ha letto l’ordinanza con cui il Tribunale di Trento ha rigettato il ricorso promosso da Ornella Boldrini, Stefano Bogatto e Vincenzo Zubani, patrocinati dall’avvocato Alfonso Pascucci, contro l’eleggibilità e per la decadenza di Maurizio Fugatti dalla carica di presidente della Provincia.

Così recitano le conclusioni della sentenza: «Il Tribunale di Trento rigetta le eccezioni sollevate dalle parti; rigetta il ricorso, condanna i ricorrenti in solido tra loro a rifondere al convenuto Fugatti Maurizio le spese del presente procedimento liquidate in euro 3.000 per compensi, oltre rimborso spese forfettarie nella misura del 15%, Iva e Cnpa come per legge; condanna i ricorrenti in solido tra loro a rifondere alla Provincia intervenuta le spese del presente procedimento liquidate in euro 3.000 per compensi, oltre rimborso spese forfettarie nella misura del 15%, Iva e Cnpa come per legge.»
 
L’ordinanza - ha concluso Laswalder - reca la firma del giudice Serena Alinari e del presidente del Tribunale Roberto Beghini.