Europee: trionfo della Lega, il PD sorpassa i 5 Stelle

A Bruxelles le proiezioni indicano il PPE in testa, ma senza maggioranza – I sovranisti restano all’opposizione – I risultati aggiornati in tempo reale dal Viminale

Va premesso che si tratta di dati provvisori, in parte ricavati da proiezioni e in parte da exit poll, ma pare che anche nel caso di un ridimensionamento generale le risultanze siano abbastanza chiare.
La Lega è diventato il primo partito d’Italia, con una percentuale che si potrebbe attestare al 33%.
Il Partito Democratico ha raggiunto il 22% tornando a superare così il Movimento 5 Stelle che si ferma al 18%.
A seguire troviamo Forza Italia con l’8,5% e Fratelli d’Italia con il 6,4%.
Nessun altro partito ha superato la soglia del 4%.
 
Con questi risultati appaiono in evidenza alcune indicazioni.
La prima è che La Lega insieme a Forza Italia e Fratelli d’Italia supera quel 40% che la legge elettorale italiana pone come soglia per ottenere il premio di maggioranza.
Ora bisogna vedere se a Salvini sta bene l’idea di tornare a patteggiare con Berlusconi, cosa che adesso con i 5 Stelle non deve fare. In tutti i casi, però, Lega e Fratelli d’Italia insieme non raggiungono il 40%.
Logica vorrebbe che si andasse a elezioni anticipate, perché questo governo ha dimostrato di portare con sé troppe contraddizioni che bloccano tutti i lavori.
 
Anche le proiezioni a livello europeo forniscono già alcune indicazioni.
La prima è che i partiti sovranisti non hanno la maggioranza, anche se hanno avuto la meglio in Italia, Francia, Belgio e, per quello che può valere, il Regno Unito.
La seconda è che ha vinto il PPE, ottenendo 179 seggi, ma non ha numeri sufficienti per decidere da solo. Voti che provengono da Germania, Austria, Irlanda, Ungheria, Croazia, Bulgaria e Grecia.
I partiti progressisti si collocano al secondo posto con 152 seggi, provenienti perlopiù da Spagna, Portogallo, Svezia e Danimarca.
I verdi hanno ottenuto il notevole numero di 69 seggi.
 
Infine le regionali che si sono svolte in Piemonte.
Al momento sembra che abbia vinto il centrodestra: Cirio avrebbe sconfitto il democratico Chiamparino.
Il Movimento 5 Stelle è al terzo posto.
Se vengono confermati questi risultati, le principali regioni dell’Italia del Nord (ad esclusione dell’Emilia Romagna) avrebbero governatori di centrodestra.
Nei collegi di Trento e Valsugana si è votato anche per l'elezione dei deputati in sostituzione di quelli dimessi, ma al momento non si conoscono i risultati.

Link collegato al Viminale per leggere i dati in diretta.