Giorgetti: «Questa è fase storica, per l'Italia e per il Trentino»
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio è venuto a Trento in occasione del Festival dello Sport per sostenere la candidatura di Maurizio Fugatti
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Non è stato un incontro molto interessante quello avvenuto oggi tra il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti e la stampa.
Non mettiamo in dubbio che sia un uomo di Stato, ma le risposte che ha dato oggi erano più battute che altro.
Il termine «populismo» secondo il politico sarebbe stato inventato dai giornalisti per mettere in cattiva luce l’orientamento della Lega.
«Ma noi siamo orgogliosi di essere orientati al popolo» – ha commentato.
Ovviamente la manovra economica ormai ha preso la sua strada e, giustamente, ha fatto presente che la legge di stabilità che sortirà entro la fine dell’anno sarà frutto delle centinaia di pensieri che l’accompagneranno.
«Però – ha detto, – il risultato sarà che nei prossimi anni si darà un forte impulso alla redditività del Paese.»
Gli abbiamo chiesto allora se davvero pensava che con l’aumento delle spese correnti si potesse creare reddito.
«Immagino che si riferisca al reddito di garanzia…» – ha detto.
E alle pensioni – abbiamo precisato.
«Il reddito di garanzia c’è già in alcuni paesi europei, – ha risposto. – Riusciremo a far sì che solo le persone che avranno effettivamente bisogno dell’aiuto di stato possano accedervi.»
Non ha commentato l’aspetto legato alle pensioni, la cui spesa viene incrementata di miliardi con l’abolizione della Legge Fornero.
Interessante invece il fatto che fossero presenti tanti giornalisti per il Festival dello Sport, che hanno colto l’occasione per fare domande puntuali al sottosegretario che ha anche la delega allo sport.
«Le Olimpiadi a Milano e Cortina sono una grande opportunità, – ha commentato rispondendo al giornalista della Gazzetta dello Sport. – Si tratta di una sfida in cui si torna all’essenziale, dato che lo Stato non metterà soldi. Speriamo che gli Italiani come sempre tirino fuori il meglio di se stessi nei momenti di difficoltà.»
Secondo Giorgetti, il Paese sta attraversando una fase storica.
«Per la prima volta il popolo non dovrà accettare le ricette perché glielo ordinano dall’alto, – ha concluso per portare avanti la candidatura di Maurizio Fugatti alla presidenza della Provincia. – Adesso, come vuole la Costituzione, sarà il popolo a decidere cosa, come e quando.
«Anche qua a Trento, con Fugatti, si scriverà una pagina di Storia. Basta sprechi e favori agli amici degli amici.»
Conclusione che apprezziamo, anche se nessuno ha mai spiegato quali siano gli sprechi e chi siano gli amici degli amici.
GdM