Nadia Martinelli: «Non possiamo più aspettare!»

Sì dell’associazione «Donneincooperazione» alla doppia preferenza per le elezioni comunali

Da tempo abbiamo sostenuto l’introduzione di sistemi correttivi per il riequilibrio della presenza femminile nella rappresentanza politica sia a livello locale, che nazionale.
Un percorso condiviso con numerose Associazioni/Movimenti femminili e Istituzioni nel corso degli ultimi anni, promosso dalla Commissione provinciale Pari Opportunità attraverso numerose iniziative e richieste agli organi elettivi e partiti politici.
 
In particolare per quanto riguarda il disegno di legge di cui si delibererà a breve in Consiglio regionale e che prevede l’introduzione della doppia preferenza di genere nelle elezioni comunali a partire da quelle del prossimo maggio, sosteniamo convintamente che debba essere approvato in tempo utile per le elezioni comunali di maggio, in coerenza con quanto già accade a livello nazionale: attraverso la legge 215/2012 è stato introdotta la doppia preferenza di genere nei Comuni delle altre Regioni italiane con l’obiettivo di superare gli ostacoli di ordine culturale e sociale che penalizzano la rappresentanza femminile, ma che non obbligano, sia ben chiaro, a votare una donna.
E’ previsto invece che se viene espressa la seconda preferenza, questa deve essere di genere  diverso rispetto alla prima, pena l’annullamento della seconda.
 
Valutiamo questa una misura indispensabile per modificare la situazione attuale che vede nel nostro territorio una presenza femminile nei consigli comunali solo del 26% e le sindache sono solo il 13%.
Infatti nei comuni delle altre Regioni italiane dove si è votato con la nuova legge elettorale la presenza femminile è aumentata! 
 
Nadia Martinelli
Presidente Associazione Donne in Cooperazione