Il presidente della Regione Diego Moltrer è morto improvvisamente
Colto da un malore nel corso di una battuta di caccia, non c’è stato nulla da fare
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Una tragedia che ha colpito un po’ tutta la popolazione del Trentino Alto Adige.
Il presidente della Regione autonoma Diegol Moltrer ha perso la vita in seguito a un malore che lo ha colto nel corso di una battuta di caccia.
Pare che si sia trattato di un infarto, ma potremo essere più precisi non appena riceveremo notizia in tal senso.
Moltrer era nato a Fierozzo il 28 settembre 1967. Titolare di un’azienda artigiana familiare, aveva deciso di scendere in campo per il Partito Autonomista Trentino Tirolese.
Visto il sorprendente risultato elettorale, è stato eletto presidente del Consiglio della Regione autonoma Trentino Alto Adige.
È stato lui a sollevare la questione dei vitalizi, che ha gestito con assoluta trasparenza e volontà di fare pulizia di privilegi e quant’altro.
Diego Moltrer
Diego Moltrer Milordo è nato a Levico Terme il 28 settembre 1967 e risiede a Fierozzo - Vlarotz, in Bersntol, la Valle dei Mocheni. Sposato ha tre figli.
E’ titolare dell’azienda artigiana di famiglia, si occupa di movimenti terra. Sindaco di Fierozzo - Vlarotz per oltre 15 anni, dal 1995 al 2005 ricopre la carica di Assessore dell’allora Comprensorio C4, dell’Alta Valsugana.
Nell’autunno 2009 tiene a battesimo, in qualità di Presidente, l’allora neonata Comunità Alta Valsugana e Bersntol.
Nell’autunno 2010, di scena l’elezione diretta del Presidente e dell’Assemblea, in lista con il PATT, viene eletto dai 18 comuni dell’Alta Valsugana e Bersntol con 1.432 voti, il più votato di tutte le Comunità di Valle del Trentino.
Entra in Giunta della Comunità quale Assessore alle minoranze linguistiche, programmazione, edilizia pubblica e privata, diritto allo studio, servizi mensa, edilizia scolastica, gestione del patrimonio e lavori pubblici.
Dal 2011 siede nel Consiglio provinciale del PATT a rappresentanza della minoranza linguistica mochena ed eletto membro effettivo della Giunta del Partito.