L’UPT lancia il laboratorio sul «Trentino del terzo Statuto»

Donatella Conzatti: «Sì al terzo statuto sull’Autonomia, evitando le insidie di nuove forme di centralismo»

L'UpT aderirà al tavolo di maggioranza che affronterà il tema del Terzo Statuto di Autonomia del Trentino.
Siederà al tavolo perché il Terzo Statuto di Autonomia dovrà essere elaborato in tempo per essere inserito nella Riforma costituzionale.
E siederà al tavolo di maggioranza perché l’UpT, «con la sua storia, è anima fondante dell’autonomia trentina e non può mancare all’appuntamento con il rinnovamento».
L’UpT darà il proprio contributo al dibattito creando anche un Laboratorio aperto a studiosi, studenti, parti sociali che vorranno contribuire a costruire il nuovo Trentino nell’epoca del Terzo Statuto.
Questo è il comunicato che l’UPT ha inviato alle redazioni, precisando che «l’UpT sarà vigile e attento: è evidente che il periodo storico, con questo Parlamento, è pericoloso. Il rischio di nuove forme di centralismo è concreto.»
 
«L’azione di rinnovamento – dice Donatella Conzatti, segretaria politica UpT – può partire solo dai Trentini ed è fondamentale, per noi, che nelle Commissioni che verranno costituite per elaborare la proposta di terzo Statuto, siedano anche Lorenzo Dellai in qualità di presidente della Commissione dei dodici e Francesco Palermo (Pd-Svp) presidente della Commissione dei Sei.»
Conzatti concorda con Dellai quando dice: «Non adeguare lo Statuto potrebbe portare il Trentino ad avere non solo problemi amministrativi, ma a veri e propri conflitti costituzionali.»
E oggi, giornata dell'Autonomia ricordiamoci che vivere in un territorio speciale impone una quotidiana domanda di senso a coloro che lo interpretano.»