A due passi dalle elezioni europee/ 3 – Herbert Dorfmann

Nel comunicato dell’UPT, che segue, vengono indicati i motivi che spiegano l'appoggio a Dorfmann.
 
Domenica 25 maggio si terranno le elezioni per il rinnovo del parlamento europeo. A pochi giorni dalle elezioni, l'Upt ribadisce l'appoggio al candidato Herbert Dorfmann in quanto, oltre che convintamente europeista, si è dimostrato attento conoscitore delle nostre peculiarità territoriali nonché eurodeputato di comprovata capacità.
L’appoggio a Dorfmann si motiva anche per la sua appartenenza al gruppo europeo del PPE (Partito popolare europeo).
Lo scorso 14 aprile, all'unanimità, il coordinamento provinciale UPT ha deliberato il sostegno a Dorfmann, lo stesso ha fatto il parlamentino provinciale il 28 aprile.
L'appoggio a Dorfmann, da parte dell'UPT, e' pertanto ufficiale. L'indicazione di voto prioritaria è stata data per non negare a nessuno il libero arbitrio.
 
Come noto le minoranze linguistiche possono eleggere un europarlamentare con 50.000 preferenze se si appoggiano ad una lista nazionale che ottiene il quorum del 4% in tutte le circoscrizioni.
La SVP ha un accordo elettorale in questo senso con il PD. La scelta compiuta dall’UPT di appoggiare Dorfmann è invece politica e come detto approvata all'unanimità dal parlamentino provinciale.
E in riferimento al fatto che gli ulteriori voti di preferenza ottenuti da Dorfmann vadano al Pd, in virtù del citato l'accordo elettorale SVP/PD, all'UPT non dispiace essendo il PD storico partner nella coalizione di centro sinistra autonomista.
Quindi il voto a Dorfmann è doppiamente utile: si vota l’unico candidato del territorio con concrete possibilità di elezione e si compie una scelta che porta consenso alle forze europeiste.
 
Il 25 maggio sosteniamo Dorfmann a Bruxelles con la stessa convinzione con la quale abbiamo sostenuto Lorenzo Dellai a Roma, per dare certezze e prospettiva ai Trentini, per un’Europa delle autonomie regionali competitiva, snella e vicina alle esigenze delle Terre Alte.
Detto questo ribadiamo, in 10 motivi, l'appoggio politico al candidato Herbert Dorfmann:
 
1) In un momento in cui la nostra Autonomia è sotto attacco è bene dare fiducia ad un candidato che rappresenti a Bruxelles la nostra specialità.
2) Herbert Dorfmann è nel Ppe – Partito popolare europeo che è stato fondato nel 1976 da partiti cristiano democratici, ispiratisi all'azione di De Gasperi, Adenauer e Schumann nel secondo dopoguerra. L'Upt viene da questa tradizione: territoriale ed europeista.
3) L'eurodeputato che siede nella commissione lavoro e commissione agricoltura del Parlamento europeo ha aiutato non poco l'agricoltura di montagna con accesso diretto ai fondi europei.
4) Il candidato è molto conosciuto e riconosciuto tant'è che il partito di adesione – Svp – ne ha chiesto la ricandidatura, per l'ottimo lavoro svolto al Parlamento europeo.
5) E' un moderato. Il linguaggio che caratterizza la politica italiana con offese dirette tra i diversi leader non ci riguarda.
6) Ha privilegiato, nella sua attività di parlamentare europeo, la famiglia naturale.
7) Nella sua attività principale rileviamo: internet senza discriminazione (roaming nazionale); protezione dei minori dalla pedofilia; favorire la piccola e media impresa; si alla cooperazione internazionale allo sviluppo; promozione di Erasmus +; politiche attente all’inserimento dei giovani al lavoro favorendo la massima flessibilità.
8) Per Dorfmann gli immigrati che entrano nello spazio di Schengen, devono avere la possibilità di muoversi liberamente e non solo nei paesi di prima accoglienza ma nel rispetto delle regole del paese d’accoglienza.
9) Appartiene alla generazione di mezzo ed esprime competenze anche tecniche oltre che politiche. Caratteristiche che l’Unione per il trentino intende d’ora in poi massimamente valorizzare.
10) A fronte di un’elezione più simile ad un referendum pro e contro, scegliamo un candidato plurilingue e multiculturale che rappresenta un’identità europea.