A due passi dalle elezioni europee/ 2 – Antonio Cancian
Deputato europeo uscente del PDL, ora è candidato del Nuovo Centrodestra
Toni Cancian, come lo chiamano gli amici, è impegnato negli anni giovanili nell'associazionismo cattolico e nell'impegno sociale e.
Entrato nella Democrazia Cristiana, diventa nel 1973 consigliere comunale di Mareno di Piave dove farà il sindaco dal 1987 al 1993.
Nel 1992 viene eletto Deputato al Parlamento italiano per conto della Democrazia Cristiana.
Nel 1994, con la crisi della cosiddetta prima repubblica, Toni Cancian lascia la politica attiva e si dedica all'impegno professionale imprimendo alla sua attività imprenditoriale una svolta internazionale ed una crescita significativa che porterà il gruppo ad essere una delle realtà emergenti nel panorama della progettazione di grandi opere nel Nordest italiano, come sopra evidenziato.
Nel 2009 trasferisce la sede principale del gruppo imprenditoriale a Conegliano, nel nuovo centro direzionale progettato dall'arch. Boris Podrecca e ne rende più strutturata ed articolata l'attività.
Nello stesso anno, si candida alle elezioni europee nelle liste del Popolo delle Libertà, circoscrizione elettorale Nordest (Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna) e il 7 giugno 2009 è eletto al parlamento europeo con 50.992 preferenze ed un consenso diffuso nelle quattro regioni.
Parlamentare del Partito Popolare Europeo, rappresentante del Popolo delle Libertà, entra nella commissione per il Trasporto e il Turismo (TRAN) e la Commissione per l'Industria, la Ricerca e l'Energia (ITRE) ed esprime fin dall'inizio capacità di iniziativa, di intervento, di proposta che ne fanno un preciso punto di riferimento nel panorama politico.
Il 16 novembre 2013, contestualmente alla sospensione delle attività del Popolo della Libertà e al rilancio di Forza Italia, aderisce al Nuovo Centrodestra guidato da Angelino Alfano.
Nel aprile 2014 viene scelto candidato, alle Elezioni europee del 2014 come capolista del Nuovo Centrodestra - Unione di Centro nella Circoscrizione Italia nord-orientale (che raccoglie i 14 collegi elettorali dell'Emilia Romagna, del Friuli-Venezia Giulia, del Trentino-Alto Adige e del Veneto).