Roma blocca i soldi, la Provincia di Bolzano fa un mutuo
Durnwalder: «Non vogliamo creare difficoltà a cittadini e aziende per lo Stato»
Attualmente lo Stato ha bloccato la corresponsione di 350 milioni di euro dovuti alla Provincia autonoma di Bolzano.
«I tempi si allungano - ha spiegato Luis Durnwalder dopo la seduta di Giunta di oggi - ma non vogliamo creare difficoltà ai cittadini e alle aziende, per cui la Provincia assumerà un mutuo di 150 milioni di euro per far fronte agli impegni fino a fine anno.»
Alla Provincia spettano i 9 decimi del gettito fiscale prodotto in Alto Adige, ma attualmente lo Stato ha bloccato la corresponsione alla Provincia di 350 milioni di euro provenienti dalla imposte pagate dagli altoatesini.
Il congelamento dei flussi di cassa non avrà però ripercussioni su cittadini e imprese: come già anticipato a metà agosto, la Provincia era intenzionata a ricorrere ad anticipazioni di cassa per chiudere il buco temporaneo.
«La Giunta provinciale non disattende gli impegni sugli importi spettanti per prestazioni eseguite e di sicuro non scarica su fornitori o associazioni i problemi tra Roma e Bolzano», ha ribadito oggi Durnwalder.
Per questo motivo ha deciso di superare l'impasse sulla liquidità con l'assunzione di un mutuo di 150 milioni di euro, «con i quali assicuriamo i pagamenti di fatture e contributi fino a metà novembre. Dopo questo termine anche in anni cosiddetti normali i pagamenti venivano rinviati all'anno successivo», ha concluso il Presidente.
Il credito ha comunque i suoi costi: 1,5 milioni di interessi.