Stranieri residenti a Trento a scuola di raccolta differenziata

Si chiama «Uguali ma…Ecodifferenziati» il progetto di educazione ambientale e civica rivolto ai cittadini stranieri che vivono nel Comune di Trento.
Vincitrice di un bando indetto nel 2010 dalla Provincia di Trento, l’iniziativa è stata promossa dalle associazioni Antigone e Il Sentiero del Tibet in collaborazione con il Servizio Ambiente del Comune di Trento.
 
Destinatari del progetto pilota, che si è svolto da marzo a maggio, 400 cittadini stranieri residenti nella Circoscrizione di Gardolo.
La scelta non è stata casuale.
A Gardolo è stato sperimentato nel 2007 l’attuale sistema di raccolta porta a porta.
Nella circoscrizione esisteva, inoltre, la necessità condivisa con Dolomiti Energia di migliorare la qualità della raccolta differenziata.
Terzo ed ultimo motivo: Gardolo è la circoscrizione cittadina con il maggior numero di residenti stranieri.
Nel 2011 i «non italiani» erano 3.033, oltre il 25% degli stranieri totali (13.535).
Un numero in continua e costante crescita.
Dal 2001 al 2011 il loro numero è salito di oltre il 400%.
 
Sul fronte pratico la sperimentazione ha portato: alla creazione di un tavolo di lavoro e confronto che ha coinvolto le principali associazioni ed enti che si occupano di immigrati; al coinvolgimento dei cittadini stranieri attraverso 25 incontri formativi-informativi su tematiche ambientali; alla realizzazione e diffusione di materiale informativo cartaceo redatto in inglese, francese, arabo e cinese.
 
Il progetto pilota nella circoscrizione di Gardolo si è conclusa positivamente.
Ora si sta lavorando con la comunità cinese (all’incirca 400 persone), soprattutto quella impegnata in attività di ristorazione.
Il materiale informativo, realizzato in lingua cinese, illustra le modalità di conferimento delle diverse tipologie di rifiuto, distinguendo quelle prodotte dalle attività domestiche da quelle generate dalle attività ristorative e commerciali.