Trento, piazza Dante: postazione di polizia locale nell’ex Apt

In programma anche il recupero della palazzina Libery e dell’area sud dei giardini

«I lavori erano già in agenda da mesi e gli scontri avvenuti domenica scorsa non hanno dato alcuna accelerazione alla loro partenza».
A sottolinearlo il sindaco Andreatta durante il consueto incontro con la stampa del lunedì.
«Quelli che prenderanno il via quest’autunno sono progetti che andranno a completare il restyling iniziato a novembre 2008. Auspico  - ha proseguito il primo cittadino - che Piazza Dante ritorni ad essere un luogo importante delle relazioni per i cittadini di Trento e per chi nella nostra città si trova a vivere o a studiare.»
 
I primi a partire saranno i lavori di messa a norma dell’edificio ex Apt, in via Alfieri, che comporteranno una spesa di 200mila euro.
Entro novembre lo stabile, d’intesa con la Provincia Autonoma di Trento, diventerà sede del Comitato Organizzatore delle Universiadi 2013.
Il contratto è stato già sottoscritto e durerà un anno e mezzo, ossia fino a giugno 2014.
Venendo incontro alla forte richiesta dei cittadini, la giunta comunale ha inoltre deciso di collocare in una parte dell’edificio una postazione della polizia locale.
 
Tra ottobre e novembre si prenderà piede, invece, il progetto esecutivo di restauro e recupero della Palazzina Liberty.
L’intervento costerà 2,2 milioni di euro e porterà, entro due anni dall’inizio del cantiere, alla realizzazione di una nuova biblioteca giovanile con due sale di lettura ai piani primo e secondo e una sala riunioni al piano terra.
Nell’edificio troverà posto anche un bar-gelateria, in ossequio alla originaria natura ricettiva dell’edificio.
 
Sempre in autunno inizierà il recupero dell’area sud dei giardini di Piazza Dante, per complessivi 16.500 mq.
Nel laghetto verranno introdotti alcuni giochi d’acqua illuminati nelle ore serali e gestiti da programmatori temporizzati.
Verrà sostituito il ponticello, saranno posizionate nuove panchine sulle rive, si rifarà parte del manto erboso e i vialetti verranno sostituiti con una pavimentazione meno onerosa dal punto di vista della manutenzione.
 
Prevista, inoltre, l’installazione di un distributore di acqua potabile refrigerata e frizzante volto a valorizzare l’acqua potabile dell’acquedotto e disincentivare così l’uso dell’acqua in bottiglia. 
Il cantiere avrà una durata complessiva di 418 giorni.
L’importo complessivo ammonta a un milione di euro circa.