Dellai: Pretendiamo che le regole siano rispettate da tutti

Presidente Dellai, la gran parte delle 27 persone fermate ieri a seguito degli scontri in città sono rifugiati politici, persone dunque aiutate dalla stessa Provincia. Come intendete comportarvi?

E’ vero, abbiamo avuto notizia che una parte dei soggetti coinvolti sono persone che il Governo italiano l’anno scorso ci ha spedito così come ha fatto in tutte le regioni italiane per far fronte ad un’emergenza.
Noi queste persone le abbiamo accolte ma abbiamo sempre preteso, e pretendiamo oggi, che quest’accoglienza non travolga la tranquillità e la legalità della nostra comunità.
Chiediamo, pertanto, l’immediata espulsione dei cittadini ospiti che sono stati coinvolti direttamente o indirettamente in questi fatti, come tra l’altro abbiamo già chiesto in passato, e pretendiamo che le regole siano rispettate da tutti.


Come giudica l'idea del sindaco Andreatta di far intervenire l’esercito?

Lo giudico eccessivo ma so che i sindaci, essendolo stato anche io, sono quelli che avvertono di più queste problematiche.
E’ difficile, secondo me, che l’ipotesi di Andreatta possa trovare riscontro.
Ciò che è certo è che non dobbiamo rassegnarci all’idea che ci siano parti della città sottratte al controllo pubblico.