Lorenzo Ossanna (PATT) entra in giunta regionale
Secondo alcuni si rinsalda così il rapporto PATT e SVP, per altri invece si tratta di un accordo prematrimoniale del PATT con la LEGA
Il Consiglio della Regione autonoma Trentino Alto Adige ha nominato Lorenzo Ossanna (foto) come Assessore regionale in sostituzione di Claudio Cia che si era dimesso dopo aver chiuso la sua formazione politica «Agire» per passare alle fila di Fratelli d’Italia.
Secondo il segretario politico del PATT, Simone Marchiori, «la votazione del Consiglio regionale riavvicina Trento e Bolzano, ma non cambia il posizionamento del PATT a livello provinciale.
Per Ugo Rossi, che recentemente ha lasciato il PATT per aderire al partito «Agire» di Calenda, le cose stanno diversamente.
«Certo significa che Ossanna è assessore in virtù di un accordo PATT e LEGA, – ha risposto Rossi a una nostra domanda. – Altro che accordo PATT e SVP!
«Kompatscher non dice nulla, – prosegue Rossi. – Del resto, con la staffetta la regola è che le due province si occupano della Regione e come tali sono rappresentate nella regione. Ergo il PATT, entrando in giunta regionale lo fa (a maggior ragione se proposto da Fugatti) come espressione della maggioranza provinciale trentina.
«È come se il PATT non fosse più all’opposizione e alternativo quindi alla Lega – conclude l’ex presidente della Provincia – ed è per questo che io non ho votato Ossanna come assessore.»