Bolzano, contrasto alla criminalità diffusa e al degrado urbano
Ispezionati edifici abbandonati, parcheggi, centri commerciali e locali pubblici: emessi 4 Fogli di via, 4 Avvisi, 2 DACUR e 5 Decreti di espulsione
Anche nello scorso fine settimana e sino alla mattinata odierna, disposti con Ordinanza dal Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori sono stati effettuati specifici servizi di prevenzione generale da parte di Unità operative della Questura di Bolzano, della POLFER e della Polizia Locale di Bolzano, con il supporto specializzato del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato.
La Città di Bolzano, quindi, sin dalla serata di venerdì scorso è stata teatro di numerosi controlli effettuati da oltre 30 donne e uomini appartenenti alle Forze dell’Ordine e finalizzati, come nelle fasi precedenti, alla prevenzione ed al contrasto di reati contro il patrimonio, lo spaccio di stupefacenti e la criminalità predatoria in generale.
In particolare sono state attenzionate le zone di Piazza Mazzini, Via Claudia Augusta, Via Maso della Pieve, Via Alto Adige, Via dei Cappuccini, Via Perathoner, Via Garibaldi, Piazza Parrocchia e Via Isarco, della Stazione Ferroviaria e nelle vie limitrofe – grazie alla efficace azione di prevenzione messa in atto dalla POLFER – nonché le vie del Centro storico.
Speciale attenzione è stata riservata, nel corso dei predetti servizi, a quelle aree ove solitamente si registra la presenza di soggetti dediti allo spaccio di droga così come a quelle segnalate per la commissione di attività illecite.
Nello specifico, inoltre, sono stati effettuati interventi di prevenzione e monitoraggio delle presenze presso i Centri Commerciali «Centrum» e «Twenty»; sono stati ispezionati alcuni edifici abbandonati in Salita Sant’Osvaldo e in Via Flavon, già teatro di analoghe operazioni di Polizia effettuate nei giorni scorsi, nonché le passeggiate del Lungo Isarco e Lungo Talvera, segnalate dalla cittadinanza quale luoghi di ritrovo di individui senza fissa dimora, talvolta presenti illegalmente sul nostro territorio nazionale, nonché utilizzati quali punto di riferimento per il compimento di attività illecite.
In questo contesto sono state altresì rilevate tracce evidenti dell’utilizzo di questi luoghi quali bivacchi di fortuna. Questo genere di controlli ha lo scopo di tenere monitorate queste aree, al fine di evitare che si consolidino situazioni di criticità per l’Ordine e la Sicurezza pubblica.
Nella mattinata odierna, inoltre, è stato disposto dal Questore un servizio di monitoraggio e di prevenzione nelle aree a ridosso di alcune Scuole del Comune di Bolzano, anche a seguito di segnalazioni da parte di genitori che avevano manifestato l’importanza di effettuare controlli in prossimità degli Istituti Scolastici in occasione dell’afflusso e del deflusso degli studenti.
Queste attività di monitoraggio sono finalizzate ad evitare che soggetti malintenzionati avvicinino i ragazzi davanti alle Scuole, attirandoli in situazioni di illegalità ovvero proponendo loro l’acquisto di stupefacenti. Nel corso di queste specifiche attività di Polizia non sono state evidenziate particolari situazioni di criticità.
Al termine delle attività operative – alle quali hanno collaborato, per le parti di rispettiva competenza, anche la Divisione Anticrimine e l’Ufficio Immigrazione della Questura – il Questore ha adottato i seguenti Provvedimenti:
• 4 Fogli di Via Obbligatori (dal Comune di Bolzano) a carico di persone gravate da precedenti penali e/o di Polizia, che si trovavano senza apprezzabile motivo ed in circostanze non giustificate nel territorio comunale;
• 4 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura, tra cui reati contro la persona, in materia di stupefacenti, ovvero contro il patrimonio;
• 2 Divieti di Accesso alle aree Urbane del Centro Città (DACUR) – a carico di altrettanti individui pregiudicati, cittadini italiani, resisi responsabili di atteggiamenti molesti e provocatori nei confronti di altre persone;
• 5 Decreti di Espulsione / Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari che, durante i controlli, sono risultati irregolari in Italia e con a proprio carico pregiudizi Penali e/o di Polizia.
A seguito degli accertamenti esperiti da parte dell’Ufficio Immigrazione, il Questore, nei confronti di 3 di essi, ha emesso altrettanti Decreti di allontanamento, ordinando a queste persone di lasciare il territorio entro 7 giorni; in caso non ottemperassero, costoro verranno denunciati alla Procura della Repubblica ed accompagnati coattivamente verso il Paese di origine.
Nei confronti di altri 2, invece, come detto poc’anzi, il Questore ha disposto il trasferimento presso i CPR.