Sequestrati 27mila litri di gasolio di contrabbando

La Guardia di Finanza di Bressanone ha sorpreso un autoarticolato ungherese che aveva dichiarato un altro contenuto

Ammonta a oltre 27 mila litri il quantitativo di gasolio di contrabbando sequestrato nei giorni scorsi dalle Fiamme Gialle brissinesi lungo il tratto autostradale dell’A22, quando una pattuglia impegnata in attività di controllo economico del territorio ha intimato l’alt a un autoarticolato con targa ungherese, per eseguire un riscontro delle merci trasportate.
L’ispezione del vano di carico ha rivelato la presenza di 28 fusti della capacità di mille litri ciascuno contenenti, stando alla documentazione esibita dell’autista, liquido anti-corrosivo.
 
Ad insospettire i militari è stato il luogo di destinazione del prodotto indicato sui documenti: non un distretto industriale, ma una rinomata località turistica pugliese.
L’evasività delle risposte fornite dal trasportatore alle domande dei finanzieri ha contribuito ad alimentare i dubbi sulla effettiva natura del prodotto.
 
L’uomo, un cittadino serbo incensurato, non ha infatti saputo fornire chiarimenti sul luogo di consegna e sul destinatario della merce.Tali circostanze hanno indotto la pattuglia ad un più approfondito controllo e all’analisi speditiva del liquido trasportato.
Alla rimozione del tappo di uno dei fusti, le esalazioni hanno rivelato l’inconfondibile odore del gasolio, confermando la falsità dei dati contenuti nei documenti esibiti dall’autista.