Alto Adige: pregiudicati stranieri irregolari espulsi e trasferiti

Il Questore di Bolzano ha disposto 2 Fogli di Via, 3 Decreti di Espulsione con Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale e 2 Avvisi Orali

Nella giornata di ieri sono state effettuate operazioni straordinarie interforze che hanno interessato il Comune di Laives.
Le attività operative, disposte con Ordinanza dal Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori così come concordato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, hanno visto l’impiego straordinario di circa 20 donne e uomini appartenenti alla Questura di Bolzano ed al Comando della Polizia Locale di Laives, supportati da equipaggi del Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato.
 
La prevenzione e la repressione dei vari fenomeni delinquenziali e delle problematiche che derivano dal degrado urbano – in particolare lo spaccio di sostanze stupefacenti e gli episodi di microcriminalità diffusa – che solitamente si manifestano in alcune specifiche aree dei vari contesti cittadini, rappresentano un obiettivo primario, da perseguire in tutti i Comuni della Provincia, e ciò al fine di garantire un elevata qualità della convivenza civile.
L’operazione di Polizia effettuata ieri, infatti, si colloca nel progetto di mantenere costante la presenza delle Forze dell’Ordine su tutto il territorio provinciale, mediante l’effettuazione di sistematiche e mirate attività di prevenzione generale e di controllo di Pubblici Esercizi in quei contesti comunali ove i Sindaci, nella loro funzione di Autorità Locali di Pubblica Sicurezza, hanno segnalato alle Autorità Provinciali – Questore e Commissario del Governo – la presenza di particolari problematiche attinenti alla sicurezza urbana.
 
L’obiettivo principale, pertanto, è quello di prevenire e contrastare in maniera adeguata i reati che destano maggiore allarme sociale e di aumentare, al contempo, la presenza e la visibilità delle Forze di Polizia sul territorio.
Nel corso delle attività di Polizia effettuate nella giornata di ieri, controlli specifici sono stati effettuati nelle aree del Centro storico del Comune interessato, nei Parchi pubblici e nelle vie limitrofe.
 
Speciale attenzione è stata prestata alle verifiche nei pressi della Stazione Ferroviaria di Laives così come all’interno di Sale Gioco e dei Bar ove sono collocati apparecchi VLT.
In occasione del controllo in un Bar di Laives, un bolzanino 57enne residente a Bronzolo – tale M. P., pluripregiudicato e ricercato dalle Forze di Polizia – è stato sorpreso in possesso di un coltello.
Fermato dalla Polizia ed identificato, è risultato essere destinatario di un Provvedimento di Libertà Controllata emesso nei suoi confronti Autorità Giudiziaria.
Condotto negli Uffici della Questura di Bolzano, nei suoi confronti il Questore ha altresì emesso la Misura di Prevenzione Personale del Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Laives per i prossimi 4 anni.
 
Al termine delle attività di Polizia ed a seguito di istruttoria della Divisione Anticrimine e dell’Ufficio Immigrazione il Questore, quindi, ha adottato i seguenti Provvedimenti:

-     3 DECRETI di ESPULSIONE / Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari presenti illegalmente in Italia e con a proprio carico precedenti penali e/o di Polizia di varia natura. Nello specifico:
-    nel corso dei controlli nell’abitato di San Giacomo, venivano rintracciati due cittadini tunisini. Nei confronti del primo, un 32enne privo del Permesso di Soggiorno, il Questore di Bolzano ha emesso un DECRETO di ESPULSIONE dal Territorio Nazionale ed un contestuale Ordine di Trattenimento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Gradisca d'Isonzo (Gorizia), ove rimarrà sino al suo trasferimento presso il proprio Paese di origine.
-    Per quanto riguarda il secondo cittadino tunisino gravava già un Decreto di Espulsione emesso dal Prefetto di Mantova lo scorso mese di aprile, nonché un Provvedimento che ne disponeva il trattenimento presso il C.P.R. di Gorizia. Da tale Centro il 30enne tunisino si era arbitrariamente allontanato nei giorni scorsi, provocandosi, nella fuga, la rottura di una gamba. Per questo motivo, in data odierna il Questore di Bolzano ha emesso nei suoi confronti un nuovo Decreto di espulsione, con contestuale obbligo di dimora, in attesa dell'ultimazione delle cure mediche per poi poter procedere al suo rimpatrio coatto.
-    Durante i controlli presso la Stazione Ferroviaria di Laives tale S. V., cittadino indiano 35enne, si avvicinava ai Poliziotti impegnati nel servizio straordinario per denunciare il furto della sua giacca e delle chiavi di casa, asseritamente avvenuto a bordo di un treno regionale. Da una verifica effettuata presso la Banca Dati delle Forze di Polizia il soggetto risultava essere destinatario di un rigetto dell'istanza di rinnovo/conversione del Permesso di Soggiorno, emesso alla fine del mese di aprile. Sul soggetto gravano numerosi precedenti penali e/o di Polizia, nonché 3 Sentenze di condanna: una per falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, e le altre per resistenza a Pubblico Ufficiale, violenza privata, lesioni personali aggravate e porto di armi od oggetti atti ad offendere. Anche a carico di costui, il Questore di Bolzano ha emesso un Decreto di Espulsione.

     2 Fogli di Via Obbligatori per un periodo di 3 anni, nei confronti di soggetti gravati da precedenti penali e di Polizia, residenti in altri Comuni e senza alcun titolo per permanere legalmente nei territori comunali ove sono stati individuati;

-     2 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle Leggi Antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri con precedenti penali e/o di Polizia, per reati di varia natura, in particolare contro il patrimonio, contro la persona ovvero in materia di stupefacenti i quali, a causa dei precedenti a loro carico, denotano una spiccata pericolosità sociale.