Naz-Sciaves: atti osceni davanti a una scuola
I Carabinieri lo hanno deferito all’Autorità Giudiziaria di Bolzano per il reato
I Carabinieri della Stazione di Naz Sciaves hanno identificato e segnalato all’Autorità Giudiziaria un quarantottenne che, nei giorni scorsi ha compiuto atti osceni davanti all’edificio scolastico di Rasa, frazione di quel comune.
Lo stesso, dopo essere stato sorpreso dalle insegnanti, si dava a precipitosa fuga, salendo a bordo della sua automobile ed allontanandosi.
I Carabinieri intervenuti, anche grazie all’aiuto delle insegnanti stesse, riuscivano nel giro di poco tempo e dopo un’immediata ed efficace attività di indagine, ad identificare il soggetto.
L’uomo, non nuovo a questo tipo di atti, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria di Bolzano per il reato di Atti Osceni, aggravato dal fatto di aver compiuto l’atto davanti ad un istituto scolastico e rischia una condanna fino a quattro anni di reclusione se giudicato colpevole al termine del procedimento.
Il Comandante della Compagnia Carabinieri di Bressanone, Capitano Ottavio TOSONI si è detto «estremamente soddisfatto per la risposta rapida ed efficace che l’Arma dei Carabinieri ha saputo dare a seguito di un evento così grave e riprovevole». L’ufficiale ha aggiunto, inoltre, che desidera «rendere merito e ringraziare le maestre che hanno segnalato prontamente quanto stava accadendo.» Ha poi continuato dicendo «il loro contributo, anche nelle fasi successive, è stato fondamentale per raggiungere questo risultato e dimostra il grande interesse per il bene della comunità che anima la nostra gente».