La Polizia di Bolzano ha setacciato gli edifici abbandonati
Risultato, il Questore Sartori dispone 4 Fogli di Via Obbligatori, 3 Decreti di Espulsione e 5 Avvisi Orali
Si sono concluse ieri in serata le Operazioni di Controllo Straordinario del Territorio disposte con Ordinanza dal Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori, iniziate venerdì scorso e che hanno interessato il territorio comunale del Capoluogo.
Le attività operative – nell’ambito di un più generale quadro di tutela dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica e concordate in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica – si sono concentrate per lo più nelle «aree a rischio» della Città, anche a seguito di segnalazioni pervenute dai cittadini che hanno denunciato la presenza, in particolar modo, nell’area di Piazza Mazzini, in Via dei Cappuccini, Via Perathoner ed in Via Alto Adige.
Interventi specifici sono stati effettuati in tutta la zona della Stazione Ferroviaria – anche a bordo dei treni in transito – ed in tutte le aree attigue, con specifici interventi della Polfer.
Inoltre, sono stati attivati inoltre 5 Posti di controllo lungo le principali arterie stradali di accesso al Capoluogo.
Un controllo minuzioso è stato effettuato all’interno di edifici abbandonati che si trovano nel Capoluogo cittadino – in particolare nella zona di Salita Sant’Osvaldo, Via del Ronco e Viale Europa – segnalati dalla cittadinanza quale luoghi di ritrovo di soggetti senza fissa dimora, talvolta presenti illegalmente sul nostro territorio nazionale, nonché utilizzati quali punto di riferimento per il compimento di attività illecite.
Questa tipologia di interventi di Polizia in fase preventiva è finalizzata a contrastare la diffusione di fenomeni devianti, talvolta di matrice criminale – quali i reati di tipo predatorio, lo spaccio di stupefacenti e tutti quei reati rientrati nella generale definizione di «microcriminalità» – che abitualmente generano una diffusa percezione di insicurezza nei cittadini.