I Carabinieri di Sarentino trovano anziano affetto da Alzheimer
Da ieri sera un uomo di 80 anni era disperso e le ricerche erano scattate subito
Ieri sera i Carabinieri della Stazione di Sarentino hanno ritrovato un uomo ottantenne, affetto da Alzheimer, che nel pomeriggio si era perso in quel Paese.
A dare l’allarme è stato il figlio che, non vedendo rincasare il proprio padre, chiamava il 112NUE per avviare le ricerche.
Immediatamente, quei militari avviavano un’approfondita perlustrazione di quel Paese nel tentativo di rintracciare l’uomo.
Dopo estenuanti ricerche, in lungo ed in largo nel territorio di giurisdizione, la pattuglia di quella Stazione trovava l’uomo, incolume, addormentato presso la fermata degli autobus di Campolasta.
Nel merito di quanto occorso il Comandante della Compagnia Carabinieri di Bolzano:
«Ringrazio ed elogio l’operato dei militari della dipendente Stazione Carabinieri di Sarentino.
«La profonda conoscenza del territorio, la non comune forza di volontà e spirito d’iniziativa, hanno permesso di rinvenire entro pochi minuti l’uomo anziano affetto da una malattia neurodegenerativa, il quale, verosimilmente, si è perso poiché non in grado di ricordare il tragitto per tornare a casa.
«Questo è l’ennesimo episodio di ottime capacità dei militari delle Stazioni Carabinieri diffuse in tutto il territorio, sempre pronte, diuturnamente, ad offrire un qualificato impegno alla popolazione della giurisdizione.
«I Carabinieri saranno sempre al fianco delle persone, soprattutto a fianco dei più bisognosi. Chiamate il 112NUE. Non siete soli!»