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Un tunisino rapina il cellulare a una signora di Bolzano

Un ghanese ferma il lestofante fino all’arrivo della Polizia, che lo arresta e che poi viene espulso dal Questore Sarrtori

Bell’ esempio di senso civico dimostrato da un cittadino ghanese che vive e lavora nella nostra Città.
Nel pomeriggio di sabato, una pattuglia della Squadra Volanti della Polizia di Stato veniva chiamata ad intervenire in Via Renon a seguito di una richiesta pervenuta alla Centrale Operativa della Questura attraverso il numero unico di emergenza 112 NUE, con la quale veniva segnalato un furto in atto di un telefono cellulare, con epilogo violento e l’autore fermato con forza da un passante.
La vittima, una signora di 75 anni abitante nella stessa via, pochi minuti prima aveva subito il furto del proprio telefono cellulare che aveva appoggiato su un muretto esterno: un lestofante che passava da quelle parti, colta l’occasione, se ne appropriava e si dava alla fuga verso via Pascoli, inseguito a fatica dall’anziana vittima.
 
Un cittadino ghanese che si trovava nei paraggi, notata la scena e udite le grida di aiuto della donna, subito si metteva all’inseguimento del ladro, riuscendo a fermarlo dopo pochi metri.
Nel tentativo di divincolarsi e di continuare la fuga, l’autore del fatto reagiva violentemente colpendo l’inseguitore con due pugni al volto, senza però riuscire a farlo desistere dal suo nobile intento, anzi, aggravando la propria posizione, passata da quella di ladro a quella di rapinatore.
 
La ferma presa del cittadino ghanese impediva al delinquente di fuggire, nonostante quest’ultimo continuasse a cercare di divincolarsi colpendo chi lo aveva fermato.
Nel frattempo giungeva sul posto la Pattuglia della Squadra Volanti, allertata da un altro passante, intervenuto in ausilio del primo per bloccare definitivamente il malfattore e recuperare il cellulare dell’anziana.
 
Preso in carico dagli Agenti di Polizia e trasferito negli Uffici di Largo Palatucci, il rapinatore veniva identificato per un cittadino tunisino 39enne con vari precedenti penali e di Polizia a proprio carico.
Costui, al termine degli atti di Polizia Giudiziaria veniva tratto in arresto per il reato di rapina.
 
Il Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori, in considerazione di della gravità dei fatti e dei precedenti a suo carico, parallelamente all’evolversi dell’iter giudiziario ha emesso nei confronti del tunisino un Decreto di Espulsione dal Territorio Nazionale.
 
«Quello al quale abbiamo assistito sabato pomeriggio rappresenta un bell’esempio di altruismo dimostrato da due persone che, in occasione di un odioso episodio delinquenziale commesso ai danni di una signora anziana, avendola vista disperata mentre inseguiva in affanno chi le aveva sottratto il telefono non hanno non hanno esitato ad intervenire per bloccare l’autore del reato, – ha evidenziato il Questore Sartori. – L’episodio testimonia in maniera evidente l’importanza e il valore del senso civico di cittadini che, oltre ad allertare le Forze di Polizia, si sono adoperati personalmente per impedire ad un rapinatore di sottrarsi alla Giustizia.»

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