Girano di sera tra le case, un denunciato dai Carabinieri
Il territorio della Bassa Atesina e di Caldaro viene quotidianamente monitorato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Egna
La Compagnia Carabinieri di Egna, nell’ambito delle iniziative promosse dal Comando Provinciale Carabinieri di Bolzano, sta continuando a dedicare il massimo sforzo in termini di impiego di uomini e mezzi per contrastare i reati predatori, con particolare riferimento ai furti in abitazione.
Il territorio della Bassa Atesina e di Caldaro viene quotidianamente monitorato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Egna che si avvalgono di avanzate tecnologie, alcune delle quali messe a disposizione dalla Comunità Comprensoriale Oltradige-Bassa Atesina che permettono la comparazione giornaliera di decine di migliaia di dati informatici in riferimento ai mezzi e alle persone in circolazione.
Ed è proprio in questo contesto che nello scorso weekend, intorno alle 21 a Montagna, i militari dell’Aliquota Operativa, in sinergia con i colleghi della Stazione Carabinieri di Aldino, hanno proceduto al controllo di un veicolo sospetto con a bordo tre cittadini stranieri, due dei quali senza fissa dimora, con precedenti.
Viste le circostanze di tempo e luogo e dato che i tre uomini non erano in grado di fornire un giustificato motivo circa la loro presenza in zona, i militari hanno deciso di perquisirli rinvenendo, accuratamente occultati all’interno di un pannello nel portabagagli, degli arnesi da scasso, dei quali il conducente, un uomo classe ’95, non era in grado di giustificarne il possesso.
I carabinieri hanno quindi proceduto a deferirlo a piede libero alla Procura della Repubblica di Bolzano per il reato di possesso ingiustificato di strumenti di effrazione e ora la sua posizione è al vaglio della Magistratura.
Tenuto conto anche dei precedenti specifici, verrà avanzata all’Autorità di Pubblica Sicurezza la proposta per l’emissione di una misura di prevenzione.