Catturato alla Portèla di Trento un latitante tunisino di 43 anni
Era ricercato perché condannato a due anni di carcere per rapina e, già che c’era, stava spacciando hashish
Nuovo colpo messo a segno dalla task force predisposta dai Carabinieri di Trento al fine di contrastare in modo sempre più incisivo la criminalità da strada nelle zone più sensibili del Centro cittadino.
Nella serata di domenica 24 marzo, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Trento hanno arrestato un tunisino di 43 anni, in Italia senza fissa dimora, a seguito di un controllo mirato condotto in Piazza della Portella.
I militari, attirati dall’atteggiamento sospetto dell’uomo, hanno infatti proceduto alla sua identificazione, scoprendo - a seguito di un rapido accertamento condotto tramite la Banca dati - che nei confronti dello stesso era pendente un ordine di carcerazione per una condanna a due anni di reclusione in quanto resosi responsabile di alcuni episodi di spaccio di stupefacenti nella Provincia di Trento.
Nell’occasione i militari, dopo aver condotto una perquisizione personale sul fermato, hanno inoltre avuto modo di rinvenire circa 22 grammi di hashish che lo stesso conservava accuratamente occultati nei propri vestiti: per tale motivo il soggetto è stato quindi deferito nuovamente alla locale Autorità Giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio.
L’arrestato è stato infine condotto presso il carcere di Spini di Gardolo dove dovrà scontare la propria pena.