Il lavoro della questura di Trento nei primi mesi del 2024

Controllate oltre 6.000 persone, denunciate in 30, espulsi 42 irregolari, sequestrati 1,5 kg di hashish, soprattutto di Piazza Santa Maria, Piazza Portela e vie limitrofe

Un lavoro di grande sinergia quello portato avanti dalle Volanti della Questura di Trento con l’Ufficio Immigrazione in questi primi mesi del 2024.
Le oltre 6.000 persone controllate nell’ambito dell’attività di controllo del territorio in nemmeno tre mesi, che hanno portato ad oltre 30 soggetti denunciati e al sequestro di 1,5 kg di hashish, hanno determinato una stretta al fenomeno dell’immigrazione clandestina, con particolare attenzione alla zona di Piazza Santa Maria Maggiore, Piazza Portela e vie limitrofe.

Sono stati infatti 42 i decreti di espulsione dal territorio nazionale in relazione a persone irregolari. A questi hanno fatto seguito 16 accompagnamenti presso i Centri Per il Rimpatrio, 2 partenze volontarie, 18 ordini emessi dal Questore di allontanamento dal territorio nazionale e 4 obblighi di firma con contestuale ritiro del passaporto.
Importante segnalare come otto dei soggetti citati in precedenza siano stati già rimpatriati nei propri paesi d’origine, in relazione a casi di maltrattamenti in famiglia e reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.