Svaligiavano auto nelle aree di servizio senza effrazione
La Polizia Stradale li ha attesi al varco e ha beccato due montenegrini che usavano il jammer per impedire la chiusura telecomandata
Verso le 13.40 di venerdì 13 ottobre, personale della Polizia Stradale in servizio nelle aree di servizio autostradali, coglieva in flagranza di reato due cittadini stranieri, di cui uno residente in provincia di Milano e l’altro senza fissa dimora, i quali avevano commesso il furto di denaro ai danni di due anziani turisti tedeschi, fermati per un momento di ristoro nell’area di servizio autostradale Paganella Ovest.
Numerose denunce effettuate sia da turisti italiani che stranieri avevano rilevato una serie di furti nelle aree di servizio autostradali.
Dal momento che le vittime sostenevano di aver lasciato le auto chiuse ed i veicoli non presentavano segni di effrazione, si è sospettato che venisse utilizzato un dispositivo, noto come jammer, in grado di inibire la chiusura elettronica delle auto.
Grazie ad operazioni eseguite da agenti in abiti civili e con veicoli di serie è stato possibile cogliere in flagranza di reato i due malviventi.
Durante l’ultima operazione, gli agenti hanno osservato gli autori aggirarsi con fare sospetto presso il ristorante bar Hermes, situato nell’area di servizio Paganella Ovest, per poi in un secondo momento assistere al furto effettuato sull’auto dei due anziani coniugi tedeschi.
Le indagini proseguono per identificare eventuali complici e ulteriori episodi legati alla medesima modalità operativa.
Sicuramente qualcuno gli aveva venduto il jammer e spiegato come funziona.
Alla luce dei fatti di cui sopra, i due soggetti venivano poi fermati e condotti presso gli Uffici della Sottosezione autostradale per gli atti di rito.