Marocchino arrestato per spaccio di stupefacenti in Val Aurina
Ennesimo sequestro di sostanza stupefacente ad opera dei Carabinieri di Brunico
I militari dell’Aliquota Operativa di Brunico unitamente ai Carabinieri delle Stazioni di Brunico e Campo Tures, a seguito di attività info-investigativa tesa alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti in Valle Aurina, lo scorso 16 settembre hanno tratto in arresto un cittadino marocchino di 31 anni, il quale a seguito di perquisizione personale, veicolare e domiciliare è stato trovato in possesso di gr. 524 di hashish e gr. 13,6 di cocaina, materiale per il confezionamento dello stupefacente, e la somma di € 117 ritenuta provento dell’attività di spaccio
A seguito delle analisi effettuate dal L.A.S.S., il Laboratorio di analisi stupefacenti di Laives, è emerso che dalla droga sequestrata sarebbero stati ricavabili ben 60 dosi di cocaina, 4.789 dosi di hashish, droga che avrebbe «fruttato» nella vendita al dettaglio decine di migliaia di euro. L’arresto è stato convalidato, ed è stata emessa la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G..
Ai sensi delle vigenti norme, all’indagato è riconosciuta la presunzione d’innocenza fino a quando non ne sia stata legalmente provata la colpevolezza con una sentenza irrevocabile (Direttiva 2016/343/UE).
Si tratta dell’ennesimo sequestro di sostanza stupefacente ad opera dei Carabinieri della Compagnia di Brunico, che nell’ambito delle più ampie direttive del Comando Provinciale di Bolzano, hanno raggiunto un altro importante risultato nell’attività di contrasto alla detenzione ed allo spaccio di sostanze stupefacenti.