Ancora si combatte il presunto fascismo con azioni fasciste

Lega, Binelli: «Imbrattato manifesto Fugatti. I vigliacchi danno ancora più forza»

Il nostro giornale non appoggia la Lega, né nessun altro partito. Ma ci troviamo spesso a parteggiare per qualcuno perché oggetto di azioni intimidatorie.
Oggi è il caso della Lega trentina, che si è vista imbrattare i manifesti appena pubblicati per lanciare la propria campagna elettorale.
Comunque la si voglia vedere, è un atto fascista. Un gesto fatto da chi non trova le parole per contestare qualcosa e passa ai fatti, alla violenza.
Di seguito il comunicato della Lega.

Non è la prima volta che qualche vigliacco prova a offendere, insultare o minacciare Maurizio Fugatti con murales maleducati o imbrattando i nostri manifesti.
I soliti vigliacchi pensano di intimidire e di minacciare con toni e slogan che non hanno alcuna cittadinanza in una comunità democratica.

Condanniamo questo avvenimento e ci aspettiamo che lo facciano tutti i rappresentanti politici locali, un conto è la polemica politica e un altro conto sono gli insulti e i vandalismi.
La politica e la democrazia si basano sulla dialettica, non sulla violenza.

Non abbiamo paura di questi atti intimidatori e andiamo avanti, se pensano di fermare la Lega con certi gesti ignobili, si sbagliano di grosso.
Il Presidente sta lavorando bene per il bene del Trentino e a ottobre sarà riconfermato a guida della nostra Provincia dalla stragrande maggioranza dei suoi cittadini.