La Questura di Trento setaccia la città e in particolare i parchi
Dal 1° febbraio ad oggi, sono state identificate 657 persone, controllati 181 veicoli, indagate 7 persone, 8 espulsioni con 4 accompagnamenti al CPR
Poliziotto a quattro zampe.
Continua ininterrottamente l’attività di prevenzione e repressione messa in campo dagli uomini e donne della Polizia di Stato grazie anche agli innumerevoli servizi di ordine e sicurezza pubblica disposti dal Questore della Provincia di Trento
I controlli, ancora una volta, hanno interessato i principali parchi di questa città, luoghi, questi, particolarmente esposti al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nonché le zone che, anche grazie alla segnalazione dei cittadini, sono risultate maggiormente esposte a fenomeni di micro delittuosità.
Dal 1° febbraio 2023 ad oggi, in questo centro cittadino, grazie all’impiego di personale della Questura, di uomini in borghese, di personale del Reparto Mobile, del Reparto prevenzione Crimine, dell’unità cinofila antidroga e antiesplosivo è stato possibile identificare 657 persone, controllare 181 veicoli, indagare in stato di libertà 7 persone (per rissa, furto, minacce e danneggiamento), adottare 8 decreti di espulsione del Questore eseguiti mediante 4 accompagnamenti al Centro di Permanenza per il Rimpatrio e 3 ordini di allontanamento dal territorio nazionale entro sette giorni.
L’attività di controllo del territorio e di prevenzione della microcriminalità ha interessato anche il territorio di Rovereto ove sono stati disposti servizi specifici ad alto impatto che hanno visto la partecipazione di circa 100 uomini tra Squadra Volante e personale del Reparto Prevenzione Crimine.
Solo in quel centro cittadino, in solo dieci giorni, è stato possibile identificare 336 persone, controllare 70 veicoli e deferire all’Autorità Giudiziaria 4 soggetti per minacce, furti e tentata fronde.
I luoghi maggiormente attenzionati poiché risultati più esposti a fenomeni di degrado sono stati le zone a ridosso del centro storico, l’Urban city, i parchi cittadini e la zona Lungoleno.
Trattasi di posti che anche nelle successive settimane saranno oggetti di specifichi controlli e attività ad alto impatti.
I controlli continueranno anche nelle prossime settimane, sempre costantemente e quotidianamente diretti ad un efficace contrasto della microcriminalità diffusa sia in questo centro cittadino che in quello di Rovereto.