I Carabinieri della Valsugana arrestano uno straniero

Lo hanno fermato perché guidava spericolatamente e dal controllo sono emersi gli altarini

Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della Valsugana hanno proceduto all’arresto di un cittadino straniero 62enne residente in provincia di Bolzano.
I Carabinieri di Borgo stavano effettuando un classico posto di controllo lungo l’arteria principale della Valsugana, la statale ss47, quando hanno notato un’autovettura station wagon con a bordo due persone che procedeva alquanto veloce ma nella corsia opposta di marcia a quella ove erano posizionati i militari.
I militari dell’Arma sono saliti in auto e hanno fermato poco avanti il veicolo con i due a bordo.
 
Dal controllo effettuato emergeva nei confronti del conducente un decreto di ripristino dell’ordine di carcerazione per i reati di ricettazione ed introduzione e commercio nello stato di prodotti falsificati, tanto perché il tribunale di Bolzano lo aveva condannato in via definitiva nell’autunno del 2020.
L’altro, un familiare anch’egli residente nella provincia di Bolzano è risultato incensurato e senza colpe e pertanto rilasciato appena dopo il controllo.
L’arrestato, invece, su disposizione dell’autorità giudiziaria di Trento veniva tradotto nella casa circondariale di spini di Gardolo.
 
L’intensificazione del controllo del territorio degli ultimi mesi da parte dei Carabinieri della Valsugana ha consentito ancora una volta di porre di fronte alla giustizia un pregiudicato.