Interventi in montagna del Soccorso Alpino

Un 48enne di Valpolicella è ruzzolato per 50 metri a Cima Levante, Un alpinista altoatesino 34enne è caduto in cordata. Un 67enne tedesco è caduto col parapendio

Foto del Soccorso Alpino.

Nel primo pomeriggio di oggi un 48enne residente a Sant'Ambrogio di Valpolicella è caduto per 50 metri lungo il sentiero che conduce a Cima Levante, durante una gara di trail running.
La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 13.
La Centrale unica di Trentino Emergenza, con il Coordinatore dell'Area operativa Trentino Meridionale del Soccorso Alpino e Speleologico ha richiesto l'intervento dell'elicottero.
I soccorritori e l'equipe medica sono stati sbarcati in hovering un centinaio di metri sopra l'uomo, scendendo a piedi fino a raggiungerlo.
Una volta stabilizzato il paziente e condizionato su asse spinale, si è dovuto attendere qualche minuto per il recupero a causa della scarsa visibilità dovuta alla nebbia.
 
Intorno alle 13.45, la Centrale unica di Trentino Emergenza è stata allertata inoltre per una caduta da primo di cordata di un 34enne altoatesino, impegnato nel nono tiro della via Fantasia, sulla parete Est del Catinaccio.
La Centrale unica di Trentino Emergenza, con il Coordinatore dell'Area operativa Trentino Settentrionale del Soccorso Alpino e Speleologico ha richiesto l'intervento dell'elicottero per recuperare l'uomo e il compagno di cordata, coetaneo, entrambi fortunatamente indenni.
 
Sempre in Val di Fassa, un 67enne residente a Dresda è precipitato con il parapendio a quota 2.350 metri, in località Roda di Vael.
La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata dallo stesso uomo poco dopo le 17.
L'invio della propria posizione WhatsApp ai soccorritori ha permesso una localizzazione tempestiva e la Centrale unica di Trentino Emergenza, con il Coordinatore dell'Area operativa Trentino Settentrionale del Soccorso Alpino e Speleologico, ha richiesto l'intervento dell'elisoccorso per il recupero del paziente, indenne.