A22, partenze intelligenti: «Evitare le ore da bollino nero»

Monitoraggio digitale e cantieri solo di notte – Il vademecum di Autobrennero per l’esodo estivo – Forte la sinergia con la Polizia Stradale

Il costante aumento del traffico impone con urgenza investimenti.
La gestione dell’esodo richiede impegno. Lavoriamo per ridurre al minimo i disagi.
Avere investito nell’arteria permette oggi di gestire un traffico doppio rispetto agli anni ’90.
Verranno potenziati i controlli e i servizi di vigilanza soprattutto nelle giornate critiche.

L’arrivo dell’estate, per un Paese a forte vocazione turistica come l’Italia, si traduce in una netta intensificazione dei flussi di traffico sulle strade e le autostrade.
Nonostante la capienza dell’arteria non sia aumentata nel tempo, l’A22 riesce ad accogliere oggi oltre il quadruplo dei mezzi che giornalmente vi transitavano ai tempi della sua apertura.
Un risultato frutto di più fattori: le manutenzioni costai, la potente macchina di intervento in caso di criticità e soprattutto l’infrastrutturazione tecnologica in continua implementazione, dalle telecamere alla possibilità, in ogni stazione autostradale, di pagamento c-less del pedaggio fino ai sofisticati sistemi adottati di simulazione dei flussi di traffico dinamici.
Un po’ come avere un cervellone che elabora ininterrottamente la situazione del traffico e la sua evoluzione lungo tutti i 314 chilometri dell’arteria.
 
«Il nostro compito – osserva l’Amministratore Delegato, Diego Cattoni – è garantire ai territori attraversati, ai turisti e al Paese il miglior servizio possibile.
«Lavoriamo con determinazione a questo obiettivo, ricercando una soluzione per ogni difficoltà.
«Tuttavia, il costante aumento del traffico, si pensi che nei primi sei mesi del 2024 registriamo un +1,74% rispetto al record del 2023, pur essendo un dato molto positivo per l’economia, impone con urgenza investimenti che consentano di decongestionare l’arteria.»
 
L’utilizzo di modelli previsionali diventa particolarmente importante in estate, quando si possono registrare anche punte di traffico superiori a 3.000 veicoli/ora, e accresce il pacchetto di misure che Autostrada del Brennero mette in campo per gestire al meglio l’esodo estivo.
Un insieme di azioni che comprendono il potenziamento del personale, la limitazione dei cantieri non differibili nelle ore notturne, fino alle previsioni del traffico, sempre più precise e oculate.

Consultarle, sia sul sito di Autobrennero, che nel 2023 ha fatto registrare 200.000 accessi mensili o il canale Telegram, cui sono iscritti già 15.295 utenti, è un’ottima regola per evitare code e rallentamenti.
«La gestione dell’esodo richiede un grande impegno da parte della Società e la collaborazione di più soggetti, come i Vigili del Fuoco, la Croce Bianca e la Croce Rossa, che voglio ringraziare in anticipo per il loro lavoro, – premette il Presidente Hartmann Reichhalter. – Il turismo rappresenta uno straordinario volano economico per i nostri territori, ma inevitabilmente l’impatto dei grandi flussi sull’arteria si fa sentire.
«Da tempo lavoriamo per ridurre al minimo i disagi, confidiamo di poter offrire in futuro un nuovo modello di mobilità.»
 
Le partenze intelligenti restano una realtà: anche nei weekend più complessi, nelle ore serali e notturne il bollino da nero o rosso diventa verde. “Gli strumenti che mettiamo in campo per offrire il miglior servizio possibile anche in presenza dei picchi straordinari di traffico tipici degli esodi estivi sono davvero molti – osserva il Direttore Tecnico Generale, Carlo Costa – e questo ci permette di gestire in sicurezza, pur con due corsie per senso di marcia, numeri straordinari: dagli anni ’90 ad oggi il traffico è cresciuto del 103%, siamo a quattro volte e mezza i numeri del 1974.
«Tuttavia, la condizione essenziale resta quella di poter offrire a chi viaggia un’arteria perfettamente manutentata e tecnologicamente aggiornata e questo è il prodotto di anni di lavoro e degli adeguati investimenti nell’infrastruttura.
«Dobbiamo poi ringraziare tutti coloro che ci aiutano, in primis la Polizia Stradale.»
 
Anche la Polizia Stradale si prepara ai maggiori impegni dell’estate, intensificando l’attività di vigilanza stradale sulle arterie viarie interessate dall’incremento dei flussi di traffico dei vacanzieri, rafforzando i controlli per garantire che la circolazione si svolga sempre in condizioni di massima sicurezza.
A tal fine sulla A22 verranno potenziati i servizi di vigilanza con l’impiego di ulteriori pattuglie specialmente nelle giornate e/o nelle fasce orarie per cui si prevede un’intensificazione del traffico veicolare e verranno predisposti servizi mirati volti a prevenire e diminuire il fenomeno infortunistico, che rappresenta da sempre uno degli obiettivi primari della Polizia Stradale.
Sul sito internet della Polizia di Stato è altresì consultabile il Piano Esodo Estivo predisposto da Viabilità Italia che fornisce ai cittadini informazioni utili per favorire partenze consapevoli aumentando la sicurezza.
 
La Polizia Stradale raccomanda inoltre di mettersi in viaggio informandosi preventivamente sulle condizioni di traffico attese ed in atto.
Non sarà necessario controllare, prima di partire, la situazione dei cantieri; da tempo Autostrada del Brennero programma le necessarie azioni di manutenzione nei momenti dell’anno caratterizzati da minore afflusso: nei primi sei mesi del 2024 sono stati ben 1.245 i cantieri attivati di cui ben 897 (il 72,02%) non ha impattato sul traffico (perché sono state mantenute le due corsie di marcia o perché notturni); ma in estate, proprio per agevolare il traffico, i cantieri vengono del tutto sospesi o, se indifferibili, concentrati nelle ore notturne.

Una volta in viaggio ci si potrà affidare ai canali informativi e ai servizi di supporto messi in campo da Autobrennero: 255 telecamere lungo il tracciato, 403 colonnine sos, 80 ausiliari della viabilità dislocati con i furgoni di pronto intervento lungo l’arteria, 25 centraline meteo, potenziamento del personale in servizio nelle stazioni autostradali, personale di manutenzione rafforzato per intervenire in caso di ripristini urgenti, presenza di personale convenzionato di Croce Bianca, Croce Rossa e Vigili del Fuoco, 223 pannelli a messaggio variabile posti lungo i 314 chilometri di arteria, dentro e fuori l’autostrada, per dare informazione in tempo reale all’utenza, modulazione dinamica della velocità per ridurre il fenomeno dello stop and go.
 
A tutto questo va aggiunta la distribuzione manuale di biglietti pre-magnetici a opera dal personale di stazione per agevolare il passaggio dei veicoli in entrata in condizioni di traffico intenso.
Una modalità che verrà applicata anche alla barriera del Brennero, oggetto di particolare attenzione vista la sua collocazione cruciale: in caso di traffico intenso verrà posta in essere la versione full a 18 piste di uscita.
Uno strumento particolarmente utile nelle giornate di esodo è la possibilità di pagare il pedaggio attraverso sistemi c-less, appoggiando semplicemente la carta, o il telefono alla cassa automatica.
Nel corso del 2023 questa funzionalità è stata estesa a tutte le piste e utilizzata da decine di migliaia di persone.
Così come efficace per fluidificare le code in uscita è la sempre maggiore diffusione del sistema di telepedaggio europeo che consente agli utenti di utilizzare un contratto unico per il pagamento del pedaggio su tutte le autostrade europee, indipendentemente dalla nazione d’origine e dalle tratte percorse: dalle poche migliaia di transiti mensili a inizio 2021 si è passati, nel marzo del 2023, a oltre 200.000.