Il Festival dell’Economia corre sul Web

Tecniche all'avanguardia e il lavoro di molte persone consentiranno di seguire il festival in diretta su diverse portanti: Web, fibra ottica, satellite e altre tecnologie di trasmissione

Il festival occuperà le strade, le piazze, i palazzi di Trento tra il 30 maggio e il 3 giugno sarà un evento pensato per la gente e rivolto alla gente. Ma gli organizzatori hanno voluto che una manifestazione come questa raggiungesse quante più persone possibile, anche quelle non fisicamente presenti. A Trento, per trasformare in realtà questo ambizioso intento, diversi canali e tecniche all'avanguardia sono stati approntati.
Una delle novità riguarda l'utilizzo dell'infrastruttura al larga banda che la Provincia sta realizzando per corrispondere alla domanda di connettività espressa dal territorio. Per questo motivo nei Comuni Malè, Pozza di Fassa e Storo i cittadini potranno già seguire ciò che accade nel capoluogo attraverso schermi allestiti nelle rispettive sale comunali. Il Festival, dunque, allargherà il suo raggio di azione su gran parte del territorio trentino e creerà, anche lontano dalla città, occasioni di incontro e di scambio di idee, opinioni, conoscenze.

La regia di questa diffusione passa anche attraverso Format - il nuovo Centro Audiovisivi della Provincia autonoma di Trento - che organizzerà la distribuzione dei vari interventi del Festival in diretta o in differita. Il via di questa programmazione è prevista alle 16.55 di mercoledì 30 maggio, e quella giornata le trasmissioni chiuderanno alle 20.30. L'orario nei giorni successivi sarà dalle 10 alle 22.
Le immagini del Festival saranno inoltre visibili sul canale 930 di Sky e verranno anche trasmesse alle Tv che ne hanno fatto richiesta.
Ma l'apparato tecnologico del Festival comprende i nuovi media, primo fra tutti Internet, il veicolo di comunicazione scelto dall'Adigetto.it. Sarà infatti attiva una Web-Tv che consentirà agli internauti di seguire incontri ma anche curiosità e interviste a protagonisti e visitatori.
Dunque, una copertura dell'evento ampissima che permetterà ad ognuno di utilizzare il canale e la forma preferita per seguire la seconda edizione della kermesse internazionale dedicata all'economia.

Un risultato di questo tipo ha richiesto e l'impegno assiduo di molte persone e l'utilizzo di vari strumenti. Alcuni cenni all'infrastruttura tecnica del Festival possono dare un'idea delle forze in campo.
Quattro regie mobili e una su «fly-case» lavoreranno all'evento, due «up-link» satellitari diffonderanno le immagini in tutto il mondo a beneficio delle varie TV che ne hanno fatto richiesta. Inoltre ben 4.810 metri di cavo video saranno collocati nei luoghi interessati.
Completano il bagaglio tecnico 2 postazioni di montaggio computerizzato, 6 videoproiettori, 14 schermi al plasma, 12 postazioni audio con traduzione simultanea e diffusione audio, 8 allestimenti luci per illuminare televisivamente le sale, 1 elicottero adibito a riprese video. Questo per quanto riguarda le macchine.
Ma la messa a punto e l'utilizzo di queste tecnologie richiedono ovviamente il lavoro di molti esperti. Sono 25 gli operatori video che si occuperanno della manifestazione ai quali vanno aggiunti una ventina di tecnici.

Dunque anche il Festival «a distanza» sarà imponente e ricco di contenuti e occasioni di crescita individuale e collettiva. Questo perché l'immagine e il sonoro trasmessi sono strumenti di comunicazione indispensabili in ogni evento di grande respiro, sia per raggiungere il maggior numero possibile di interessati, che per conservare documentazione completa di ciò che è accaduto utile per il futuro. Un Festival a fianco del Festival perché a Trento l'economia sia davvero accessibile a tutti.