Altri 31 migranti sono stati accolti nella notte a Trento

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Questa notte verso le 2 sono arrivati 31 migranti africani all’huv di pronta accoglienza di Via al Desert a Trento.
Si tratta di persone recentemente soccorse nel Mediterraneo e sbarcate a Salerno, da dove poi sono state trasferite in Trentino in pullman.
Sono 9 mamme con 11 bambini, una coppia senza figli (per la verità il loro figlio di 3 anni è stato lasciato a casa dai nonni) e altre 9 donne. I bambini sono molto piccoli, da pochi mesi a sei anni.
Provengono dalla Costa d’Avorio, Guinea, Nigeria e Marocco.
 

 
Nel corso della conferenza stampa tenuta stamattina all’huv di pronta accoglienza abbiamo saputo che quasi tutti verranno portati alla Vela nell’ex studentato, mentre una coppia con bambino andrà alle Viote.
Ha parlato con noi un rifugiato della Guinea, il quale ci ha detto che lui e la moglie hanno impiegato due mesi per fare il viaggio e che in Libia sono stati caricati (sembra senza nulla pagare) su un gigantesco gommone (che loro chiamano genericamente «Zodiac» anche se uno Zodiac non è) per poi essere soccorsi in mare da una nave della Marina Militare italiana.
 

 
Dal primo gennaio 2017 ad oggi sono arrivati in Trentino 410 persone.
Nei primi quattro mesi del 2016 ne erano arrivare 152, mentre nei primi quattro mesi del 2017 i migranti arrivati sono 335.
Sul fronte delle uscite, nel primo quadrimestre 2017 sono state 189 (142 per abbandono, 37 per fine progetto e 10 per revoca dell’accoglienza).
Le persone che hanno «abbandonato» l’accoglienza a Trento, con ogni probabilità hanno lasciato il Paese per raggiungere amici o parenti in altre parti d’Europa. In questo periodo che il trattato di Schengen è stato sospeso per via dei G7 di Taormina, non sarebbero in grado di lasciare l'Italia.
Non sappiamo se gli immigrati ai quali è stata revocata l’accoglienza sono stati riportati a casa o altro.