Profughi e Brennero: lunedì riunione dell'Euregio a Bolzano

Kompatscher, Rossi e Platter: «La problematica dei profughi non può mettere in discussione gli sforzi fatti per rendere invisibile la frontiera»

La crisi collegata ai flussi dei migranti non può pregiudicare le conquiste europee raggiunte nell'area dell'Euroregione, ribadiscono i presidenti di Alto Adige, Trentino e Tirolo, che esortano i Governi, a Roma e a Vienna, al varo di misure mirate.
Allo scopo è fissata per lunedì 15 febbraio a Bolzano una riunione della Giunta del GECT Euregio.
«Da anni siamo impegnati nel collegare più strettamente l'area del Tirolo storico e nel rendere invisibile la frontiera del Brennero, – concordano i tre Presidenti Arno Kompatscher, Ugo Rossi e Günther Platter. – La problematica dei profughi non può mettere in discussione questi sforzi.»
Di conseguenza, nell'ambito del Gruppo europeo di cooperazione territoriale (GECT) dell'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino, i governatori intendono attivarsi congiuntamente.
Lunedì prossimo hanno fissato a Bolzano una riunione della Giunta del GECT per concordare alcuni passi comuni.
Gli interventi individuati saranno illustrati dal presidente di turno del GECT Rossi e dai colleghi Kompatscher e Platter al termine della seduta.