Nepal: nuovo impegno per la Protezione civile trentina

Un gruppo specializzato agirà per conto dell'Unità di Crisi della Farnesina nel recupero delle vittime

Il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale e l'Unità di Crisi della Farnesina hanno chiesto ieri alla Protezione Civile trentina la disponibilità a far parte, con personale specializzato, di un nuovo gruppo di intervento per le azioni da intraprendere nelle zone particolarmente impervie del Nepal, al fine di fornire assistenza alla popolazione, nonché per il recupero di vittime del terremoto.
Il gruppo, composto da un rappresentante del Dipartimento Nazionale, da uno del Ministero degli Affari Esteri e da due esperti della Protezione Civile trentina, partirà in serata con un volo di linea dall'aeroporto di Roma Fiumicino alla volta di Kathmandu, dove arriverà domani pomeriggio.
Il Servizio Provinciale Trentino del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico ha indicato i nominativi dei propri tecnici nelle persone di Franco Nicolini e Massimiliano Zortea, i quali hanno confermato la loro disponibilità.
Nel corso della missione, sarà posta particolare attenzione al controllo a terra della zona della frana del Langtang, allo scopo di cercare di individuare, pur nelle evidenti e già note difficoltà, gli alpinisti trentini, tuttora dispersi, Renzo Benedetti e Marco Pojer.