Nepal, colletta nazionale promossa dalla CEI
Il 17 maggio anche nelle chiese trentine come segno di concreta solidarietà
La comunità trentina avrà un'ulteriore occasione per dimostrare la propria solidarietà alla popolazione del Nepal.
Rendendo operative le parole di Papa Francesco, che ha lanciato un appello affinché le persone colpite da questa tragedia «abbiano il sostegno della solidarietà fraterna», la Presidenza della CEI, a nome dei Vescovi italiani, ha indetto una colletta nazionale (dopo lo stanziamento di tre milioni di euro dai fondi dell’otto per mille disposto nei giorni scorsi). Sarà possibile esprimere un gesto di concreta solidarietà in tutte le chiese italiane domenica 17 maggio 2015.
Le offerte sul territorio provinciale saranno raccolte dalla Caritas diocesana di Trento, che si farà carico di farle pervenire alle aree colpite dal terremoto attraverso il coordinamento della Delegazione Caritas Nordest e di Caritas Italiana.
L'impegno Caritas si esprime anche attraverso la partecipazione al Tavolo provinciale per l'emergenza Nepal, di cui fanno parte Protezione civile e servizio Emigrazione e Solidarietà internazionale della Provincia autonoma di Trento, SAT e associazioni attive in Nepal.
Accanto alla colletta nazionale in programma il 17 maggio, è possibile contribuire anche utilizzando il seguente conto corrente della Caritas diocesana di Trento:
Cassa Centrale Banca Credito Cooperativo
EU IBAN: IT41 G035 9901 8000 0000 0081237 causale Terremoto Nepal 2015
Con 25 euro si possono fornire alimenti liofilizzati ad una famiglia per un mese; con 10 euro si può assicurare acqua ad una famiglia per una settimana o una tenda per ospitare 3 famiglie, oppure 30 kg di riso, sufficienti per una famiglia per un mese.
L'impegno Caritas in Nepal
Sono migliaia le vittime del terremoto accertate, ma il bilancio è ancora provvisorio.
Altissimo anche il numero dei dispersi sotto le macerie nelle zone colpite, caratterizzate da un'alta densità di popolazione e dalla presenza di costruzioni spesso fatiscenti.
La rete Caritas si è subito attivata per portare aiuto agli sfollati, grazie alla mobilitazione a sostegno di Caritas Nepal.
Ad oggi la somma già messa a disposizione supera i 3 milioni di euro, con 10.000 tende e 3.000 teloni già distribuiti, oltre alla presenza di un team di supporto nelle aree di intervento.
A Kathmandu, Caritas Nepal si sta concentrando al momento nel fornire riparo, teloni di plastica e fogli di lamiera, cibo e acqua alle popolazioni colpite.
Ha già raggiunto 2.000 famiglie e prevede di arrivare a 4.000 nei prossimi giorni.
Molte persone dormono ancora in strada e i bisogni sono crescenti: si cerca di raggiungere soprattutto le famiglie più vulnerabili, con minori, anziani e disabili; importante anche fornire supporto psicologico alle vittime di questa tragedia.