Afghanistan. Fermati a Baqwa quattro sospetti di insorgenza

Continua a dare risultati il funzionamento congiunto dei nostri militari con le forze di sicurezza afghane, che stiamo addestrando

Ieri mattina, nel corso di un operazione congiunta, le forze di sicurezza afghane insieme con i fucilieri di Marina del Reggimento San Marco hanno rinvenuto e sequestrato alcuni fucili e diversi contenitori di materiale sensibile.
L' operazione che si è svolta nelle vicinanze del villaggio di Gwergan nei pressi di Baqwa ha portato peraltro al fermo da parte delle Forze di sicurezza Afghane di 4 persone sospette.

Il Reggimento San Marco sta operando nella delicata zona di Baqwa dal 10 settembre, data in cui ha sostituito il 186 Reggimento Paracadutisti Folgore.
Il Reggimento «San Marco» è un'unità militare di fucilieri di marina in forza alla Marina Militare Italiana. Costituisce, insieme al Reggimento Lagunari «Serenissima» (di cui abbiamo pubblicato un ampio servizio foto redazionale) in forza all'Esercito Italiano, la componente anfibia delle Forze Armate Italiane.

Il San Marzo si trova ad operare proprio dove, prima dei parà della Folgore, erano dislocati i lagunari della Serenissima.
La loro specialità anfibia pare singolare in un teatro come quello dell'Afghanistan, ma sono stati scelti per la parte meridionale del Gulistan per il loro alto grado di addestramento nelle operazioni di esplorazione in terreni difficili e pericolosi.



Si è svolto ieri, presso la Task Force Air (TFA) di Al Bateen (Emirati Arabi Uniti), il passaggio di consegne al comando della TFA tra il Colonnello Claudio Icardi, Comandante uscente, e il Colonnello Luca Spuntoni, Comandante subentrante.
Forse ai lettori può singolare questa notizia, ma Al Bateen è la base aerea di raccordo tra gli aeromobili dell'Aeronautica Militare Italiana che provengono dall'Italia e i C130 che fanno l'ultimo tratto di trasporto uomini e mezzi a Herat.
Il funzionamento di questo nodo, che impiega un centinaio di addetti, è fondamentale per la logistica dell'intero spiegamento italiano in Afghanistan.