Caserta, prosegue il lavoro del V Alpini di Vipiteno
Strade Sicure a ferragosto, l'attività sulle strade casertane
Sono stati numerosi i controlli alla
circolazione stradale effettuati durante l'ultimo fine settimana di
Ferragosto sul territorio della provincia di Caserta dagli Alpini
del 5° Reggimento di Vipiteno, comandati dal Colonnello Giovanni
Coradello, che dallo scorso 8 agosto sono impegnati nell'Operazione
«Strade Sicure 4», in sinergia con i militari dei Carabinieri,
Polizia di Stato e Guardia di Finanza.
Nel corso della specifica attività di servizio, svolta in una
settimana (8 - 16 agosto) dagli Alpini del Quinto, sono
stati controllate circa 2.300 persone; 13 sono stati denunciati;
1.900 gli autoveicoli controllati e 18 quelli sequestrati.
È stata sequestrata anche della droga e ben 200 articoli
contraffatti sequestrati.
In sette giorni gli uomini e le donne del Quinto Alpini
hanno percorso 36.800 chilometri sotto il sole cocente.
In totale le attività svolte dalle penne nere di Vipiteno (fra
pattuglie e servizi fissi) sono stati 280.
Ai posti di controllo, effettuati con la collaborazione delle altre
forze di Polizia, sono state riscontrate anche violazioni non
penali al Codice della Strada, non per questo meno pericolose per
l'incolumità personale degli stessi contravventori.
Mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, uso del telefonino
alla guida e mancata copertura assicurativa del veicolo, queste le
infrazioni più comuni riscontrate, che hanno portato oltre a salate
multe anche al sequestro dei mezzi.
Insomma, un risultato esaltante per soli sette giorni di «Strade
Sicure 4».
Il 5° Reggimento di fanteria alpini è una delle unità fondamentali
di manovra della Brigata Julia, principalmente dedicate a svolgere
la funzione combat.
È caratterizzato da elevata mobilità, spiccata versatilità di
impiego, accentuata autonomia operativa, buona potenza di fuoco e
modularità delle strutture operative.
È idoneo a sviluppare operazioni in tempi ristretti in funzione
della sua accentuata proiettabilità e capacità di dispiegamento in
terreno compartimentato montano.
Come gli altri reggimenti alpini, costituisce la componente di
fanteria leggera dell'Esercito che, per propria natura, deve
esprimere al massimo le virtù del combattente.
Allo stesso modo i reparti alpini sono idonei ad operare in tutti
gli scenari di crisi, da quelli a più alta intensità alle missioni
umanitarie.
Il Reparto è stato impiegato nelle missioni di ordine pubblico
Vespri Siciliani in Sicilia e Riace in Calabria
ed in soccorso alle popolazioni colpite dall'alluvione del 1994 in
Piemonte. Nell'ultimo anno è stato schierato in Afghanistan nella
missione ISAF.
Nunzio De Pinto