Afghanistan: attacco al PRT di Herat, il comunicato ufficiale

Sono stabili le condizioni dei 5 militari italiani rimasti feriti nell'attacco Avvisate le famiglie dei militari

Avvisate le famiglie dei militari feriti, il Generale di Brigata Massimo Fogari, Capo Ufficio Pubblica Informazione ha diramato il comunicato ufficiale sull'attentato che stamattina ha devastato uno dei punti nevralgici di Herat City.
Qui di seguito il comunicato, che peraltro non riporta le modalità dell'attentato stesso, che noi abbiamo ricostruito da fonte parlamentare.

Sono stabili le condizioni dei cinque militari italiani rimasti feriti nell'attacco - condotto con un ordigno esplosivo e con armi leggere - di questa mattina alla sede di «Camp Vianini» del PRT (Provincial Reconstruction Team) di Herat.

Le condizioni del militare giudicato grave si sono stabilizzate in seguito all'intervento medico presso l'ospedale da campo «Role 2» di Herat.
Il militare è giudicato fuori pericolo di vita.

Le famiglie di tutti i militari rimasti feriti sono state informate.
Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Biagio Abrate, esprime sentimenti di particolare solidarietà e affettuosa vicinanza ai feriti e augura loro una pronta guarigione.

Il PRT, al comando del Colonnello Paolo Pomella, è un assetto su base 132° reggimento artiglieria terrestre della brigata «Ariete» che ha il compito di supporto alla governance e di sostenere il processo di ricostruzione e sviluppo congiuntamente ad una componente civile del Ministero Affari Esteri.

Le due componenti lavorano insieme a favore della ricostruzione, incentivando l'occupazione locale (i progetti vengono materialmente realizzati da ditte afghane), lo sviluppo economico dell'Area e la fiducia verso le istituzioni politiche locali e gli «Elders» (anziani dei villaggi).